E’ realtà il nuovo anello di piazza Italia. A deciderlo è stata la giunta guidata dal sindaco Andrea Romizi che, mercoledì pomeriggio, ha dato il via libera al provvedimento.
Il piano Da tempo annunciata e anticipata da un incontro tra commercianti e tecnici dell’ufficio mobilità, la rivoluzione ‘ztl’ a Perugia prevederà l’eliminazione della zona a traffico limitato in quel ‘corridoio’ che, partendo da via Masi e arrivando all’inizio di via Baglione, non sarà più zona off limits. Via libera alle auto, dunque, 24 ore su 24. Ciò avverrà tramite l’aggiunta di quattro varchi elettronici che verranno posti in via Baglioni, via Bonazzi, via del Parione e via Fanti tramite il riutilizzo degli impianti presenti in via Bartolo, via dell’Asilo, via San Giacomo e via delle Conce, oggi finalizzati a mere analisi statistiche in uscita dal centro storico.
Ma sui tempi c’è ancora qualche dubbio, non sarà così semplice creare due nuovi varchi d’accesso con pilomat in via Marzia e uno in piazza del Circo e spostare il varco di via Masi in via Baglioni. La speranza – o l’auspicio – è che il tutto entrerà in vigore entro la fine dell’estate. La sperimentazione, che prenderà il via dopo l’ottenimento delle autorizzazioni tecniche necessarie – ministero dei Trasporti e Soprintendenza – verrà realizzata, in attesa di poter varare il nuovo Pums, piano urbano della mobilità sostenibile, i cui tempi di attuazione si sono allungati a causa dei ritardi connessi alla gara regionale per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale.
Piazza Italia Traffico senza sosta nell’anello, appunto, di piazza Italia dove saranno predisposte 23 nuove strisce blu in sostituzione degli stalli di sosta per residenti. Per accelerare il tutto, però, una delle ipotesi è che le strisce blu siano dipinte prima che entri in vigore il nuovo assetto viario: parcheggio libero, ma sempre a pagamento, per tutti, dalle 13 alle 24. Mentre le nuove strisce blu tra via Ripa di Meana e via Bistoni entreranno in funzione dopo l’accensione dei nuovi varchi.
Sensori Tutta la nuova area di libero transito sarà sottoposta ad alcuni interventi che consentiranno di apporre sugli stalli a pagamento dei sensori di rilevazione dello stato libero-occupato in tempo reale. Ciò permetterà di pubblicare i dati relativi su un pannello a messaggio variabile posto all’inizio di via Masi nonché in un’apposita applicazione per cellulari, evitando così il traffico finalizzato alla vana ricerca di un posto auto.
Rilancio del centro L’iniziativa, che ha creato non pochi malumori spaccando la città, si accompagna ad una serie di provvedimenti che l’amministrazione comunale ha varato dall’inizio della legislatura con lo scopo di procedere a quello che, secondo la giunta, è un vero e proprio progetto di valorizzazione del centro storico, che passa tuttavia anche per il recupero di alcuni importanti ‘contenitori’ presenti nel centro storico: il riferimento è a San Francesco al Prato, il cui completamento è ormai imminente, il mercato coperto, gli Arconi, i teatri Morlacchi, Pavone e Turreno. Un ruolo decisivo in questo contesto assumerà poi la riqualificazione dell’ex carcere di piazza Partigiani, destinato a trasformarsi nella tanto attesa cittadella giudiziaria, in grado di risolvere l’annosa attuale frammentazione delle sedi giudiziarie presenti in città.
