Perugia, la 91enne era morta da 15 giorni

Il cadavere è stato trovato lunedì mattina dopo numerose segnalazioni che denunciavano la forte puzza. Il figlio ora è seguito dai sanitari

Condividi questo articolo su

Il cadavere di una donna di 91 anni è stato individuato nella tarda mattinata di lunedì a Perugia, all’interno del bagno di un appartamento posto al piano seminterrato del palazzo ‘Madonna di Braccio’, nella zona di Borgo XX Giugno. Era in avanzato stato di decomposizione.

Odore nauseabondo

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Perugia per le indagini. La morte potrebbe essere connessa a cause naturali ma gli elementi da chiarire sono diversi e una delle ipotesi è che la salma possa essere stata nascosta sin dal giorno del decesso, avvenuto giorni addietro. L’anziana viveva nei locali adiacenti l’edicola, gestita dal figlio, in un piano seminterrato. A far scattare l’allarme, lunedì, il cattivo odore percepito dai vicini, che hanno chiamato il 112.

Attenzione sui movimenti del figlio

Mentre il medico legale sta cercando di capire natura e data della morte (che a prima vista sembra causata da una caduta in bagno), il figlio dell’anziana – 60 anni – è stato sentito dai carabinieri: da chiarire il motivo per cui l’uomo non abbia dato l’allarme, anzi abbia continuato a lavorare per almeno un paio di giorni, con il cadavere della madre nel retrobottega. A testimoniarlo le locandine dei giornali, che sono aggiornate. Poco probabile – visto l’intenso odore acre – che non si fosse accorto di nulla. Una delle ipotesi, ancora al vaglio degli inquirenti, è che l’uomo pensasse di tenere nascosto il corpo per riscuotere qualche mensilità della pensione. Come però potesse immaginare che nessuno si accorgesse dell’odore non è dato saperlo.

Aggiornamento: è morta il primo settembre

Nella serata di lunedì sono emersi ulteriori dettagli che di fatto confermano la prima interpretazione dei fatti: l’uomo avrebbe confermato che la donna era morta il primo settembre. L’aveva lasciata lì 15 giorni. Dopo l’interrogatorio, l’uomo è stato portato in ospedale per accertamenti, in evidente stato di shock: è seguito dal servizio psichiatrico del Santa Maria della Misericordia. Il corpo della donna si trova ora all’obitorio di Perugia in attesa dell’autopsia, in programma giovedì. Non sono però emersi particolari che facciano pensare ad una morte violenta. 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli