Perugia attende Dc10: Nesta col dubbio King

Venerdì sera in anticipo al Curi arriva il Verona di Grosso ma soprattutto Samuel Di Carmine. A centrocampo disponibile l’ex Bologna, ma chi toglie Falzerano? – Video conferenze

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Samuel Di Carmine torna al Curi da ex, ma probabilmente andrà in panchina. Come lo accoglieranno i tifosi? Lo scopriremo venerdì sera (segui la diretta su umbriaon.it dalle 20.30). Intanto primi problemi di abbondanza per Nesta, soprattutto a centrocampo: il centrocampista nigeriano, fra i migliori quest’anno, torna a disposizione. Ma chi togliere fra Dragomir e Falzerano? Discorso simile in difesa, dove si attende di capire se Rosi riesce a recuperare. Pronto Falasco, col ritorno di Mazzocchi a destra. Infine, in attacco, c’è da capire chi sostituirà lo squalificato Sadiq.

Nesta tiene tutti sulle spine

I ballottaggi sono tanti. C’è Rosi che ha un problema (ha preso un colpo, «ma se sta bene gioca», assicura Nesta) il che potrebbe aprire le porte a Falasco, col ritorno di Mazzocchi a destra. A centrocampo scalpita Kingsley, pronto a rientrare, ma ciò significherebbe dover togliere uno fra Falzerano e Dragomir, il che non è così scontato. In cabina di regia, l’unica discriminante è la tenuta fisica di Carraro (che Nesta assicura stia bene). Bianco e Bordin sembrano dietro di lui nelle gerarchie, ma il tecnico proprio su questo punto ha insistito tanto in conferenza: «Un allenatore può sbagliare e chi sta fuori è chiamato a impegnarsi di più proprio per dimostrare che ho sbagliato a tenerlo fuori». Massaggio che sembrava rivolto soprattutto a Vido, fra i candidati a tornare titolare al posto dello squalificato Sadiq. Difficile infatti Nesta scelga il modulo con un solo centravanti, nonostante l’abbondanza a centrocampo.

Il video della conferenza di Nesta

«Contro la Salernitana il mio Perugia ideale»

«Se devo pensare al mio Perugia ideale mi viene in mente quello contro la Salernitana, sia per il gioco sia per la rabbia messa in campo – dice Nesta in conferenza – una squadra forte fisicamente, nella consapevolezza e nelle difficoltà. Nelle ultime gare abbiamo fatto grandi passi avanti, sicuramente in futuro avremo qualche passaggio a vuoto come capita a tutti in B, ma non dobbiamo perdere l’entusiasmo. Giochiamo contro un avversario forte, che è organizzato ma come tutti ha punti deboli, soprattutto nella costanza di risultati nel tempo. Siamo però entrambe in un buon momento, spero sia una bellissima partita: il Verona ha grandi giocatori. Per il modulo con cui giocano possono coprire meglio l’ampiezza e nelle ultime gare hanno coperto un po’ di più. Hanno un ottimo palleggio e capacità di fare cose importanti nella fase offensiva».

Di Carmine ma non solo: la partita degli ex

Samuel Di Carmine torna per la prima volta da avversario al Curi dopo il suo addio burrascoso lo scorso giugno. C’è attesa per capire come sarà accolto dal pubblico e come reagirà lui, che ha vissuto in biancorosso le migliori stagioni della sua carriera e che a Verona sta facendo meno di quanto fosse lecito aspettarsi. Sicuramente meno coinvolgenti dal punto di vista emotivo i ritorni di Colombatto e Gustafson, protagonisti lo scorso anno con la maglia del Grifo.

Il video della conferenza di Fabio Grosso

E Grosso conta gli infortunati

«Abbiamo fuori per questa Vitale, Marrone, Zaccagni, Di Gaudio, Ragusa, Crescenzi, Mathos, Munari e Cungulla – esordisce il tecnico scaligero in conferenza – siamo in difficoltà numerica, ma abbiamo la sensazione che possiamo ugualmente fare una grande partita. Nei momenti difficoltà dobbiamo gettare le basi per fare cose importanti e per mettere in condizioni chi rientrerà in futuro di fare vedere che abbiamo fatto bene. Quando faccio la formazione decido sui giocatori che mi danno più certezze per quella partita: quando hai tanti giocatori è normale scegliere, sicuramente la formazione sarà diversa rispetto a domenica».

«Di Carmine? Come tutti deve avere tanta voglia, per far andare avanti il Verona: questo deve essere il nostro obiettivo. Serve dare il massimo per riportare in alto questo Club con le nostre qualità. In un periodo con tanti impegni ravvicinati Pazzini si è sobbarcato tre partite e ha ancora le qualità per poterne fare un’altra, non ho ancora deciso chi giocherà, ma vorrei sottolineare l’atteggiamento positivo di entrambi nei diversi momenti della stagione. Può essere che nel tempo trovino spazio insieme, anche se hanno caratteristiche molto simili.».

«Avevo fatto i complimenti al Perugia già all’andata, è una squadra che esprime un bel gioco e delle grandi qualità. Servirà fare una grande gara perché loro hanno trovato quell’entusiasmo che gli permette di fare ancora meglio giorno dopo giorno. Hanno tutte le carte in regola per concludere al meglio il campionato e vorranno avvicinarsi a noi, dovremo invece cercare di allontanarli e raggiungere chi ci precede».

I convocati del Verona

Al termine della rifinitura, Fabio Grosso ha diramato l’elenco dei convocati: 1. Silvestri, 4. Henderson, 5. Faraoni, 8. Gustafson, 10. Di Carmine, 11. Pazzini, 12. Ferrari, 13. Traoré, 14. Colombatto, 15. Balkovec, 16. Lee, 21. Laribi, 25. Danzi, 26. Berardi, 27. Dawidowicz, 28. Tupta, 29. Almici, 30. Bianchetti, 33. Empereur.

Arbitra Di Martino

Sarà il signor Antonio Di Martino, sezione di Teramo, a dirigere la partita del Curi fra Perugia e Verona. Assistenti: Alessandro Cipressa (Lecce) e Marcello Rossi (Novara). Quarto uomo: Antonio Rapuano (Rimini).

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