Perugia, Ztl: l’attacco dei commercianti

Per il vicepresidente della Confcommercio Giuseppe Capaccioni è ora di passare ai fatti: «Basta all’immobilismo»

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di Rosaria Parrilla

Novità e decisioni forti a passo con i tempi. È quello che vorrebbero i commercianti del centro storico da parte dell’amministrazione comunale, che denunciano un certo immobilismo per quanto riguarda il tema tanto spinoso della Ztl. Per Giuseppe Capaccioni, vicepresidente della Confcommercio cittadina, «è arrivato il momento di riattivare il tavolo della discussione e passare ai fatti».

Basta immobilismo «Non c’è più tempo da perdere. Abbiamo perso già 30 anni – sottolinea Capaccioni -, ora ci sono i presupposti per rendere il centro storico più accessibile da parte di tutti: commercianti, residenti, turisti». Insomma, basta studiare e analizzare le varie soluzioni in tema di Ztl e sosta: «Da anni e anni si esamina la situazione, ora è necessario passare ai fatti». Dal canto suo l’assessore comunale alla mobilità, Cristina Casaioli, rassicura i cittadini, ma non sui tempi che saranno necessari per trovare la quadra: «Stiamo valutando le varie soluzioni possibili – spiega l’assessore – cercando di accontentare le richieste di commercianti e residenti».

Un’acropoli facile da raggiungere Per Capaccioni, invece, un centro storico accessibile e ‘comodo’ è a beneficio di tutti. «Non vedo contrapposizione. Il problema di fondo è di ripensare l’acropoli: mettendo in atto un programma di mobilità per far sì che i residenti abbiano la possibilità di trovare un posteggio per l’auto e i frequentatori possano venire senza nessuna difficoltà, trovando le tariffe dei parcheggi allo stesso prezzo, e accessibile, degli altri che si trovano in zone diverse della città». Un centro, dunque, che non subisca discriminazioni di prezzi a suon di parcheggi e in fatto di accessibilità.

Twitter @Ros812007

 

 

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