Non si è fermato nemmeno quando la compagna era in attesa del loro figlio. L’ha picchiata per un anno fino a quando la donna si è decisa a denunciare tutto alla polizia di Stato: un 29enne ecuadoriano è stato bloccato dagli agenti e nei suoi confronti è scattata la misura del divieto di avvicinamento all’abitazione e ai luoghi frequentati da lei. Stop inoltre a qualsiasi forma di comunicazione. L’indagine è della squadra Mobile di Perugia.
Le botte
L’uomo si è reso protagonista nel corso di continui maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Le violenze erano iniziate nel 2018 e sono proseguire per un anno, quindi dieci giorni fa la vittima ha chiamato la polizia spiegando che è stata picchiata anche quando era in stato di gravidanza: addirittura in questo periodo l’atteggiamento del 29enne si era intensificato perché – geloso – era convinto che venisse tradito. Ogni qualvolta si presentava a casa della donna per vedere la bambina la insultava e minacciava, quindi i colpi davanti alla piccola.
L’ultimo episodio
Infine l’apice raggiunto poco più di una settimana fa: ha afferrato la donna per i capelli sbattendola contro un armadio e, una volta presa per il collo, l’ha fatta cadere a terra procurandole graffi e contusioni guaribili in quattro giorni: denuncia alla polizia e richiesta di aiuto. In caso di mancato rispetto delle misure cautelari per lui si aprirebbero le porte del carcere.