Visitare gli azzurri che si stanno preparando ai mondiali under 23 di Sarasota, in Florida, e colloquiare con il numero uno della Federazione italiana canottaggio Giuseppe Abbagnale. Un mercoledì fuori dal comune quello che vivranno ragazzi e ragazze dell’istituto penale per minorenni di Casal del Marmo di Roma – una quindicina – al centro di preparazione olimpica e paralimpica del canottaggio a Piediluco: si tratta di un’iniziativa ideata e promossa dalla Fic nell’ambito della responsabilità sociale.
Giuseppe Abbagnale
Chi ci sarà
Ad accompagnare i giovani a Piediluco saranno Giacomo Ebner, magistrato addetto al dipartimento, la dirigente del centro per la giustizia minorile per Lazio, Abruzzo e Molise Fiammetta Trisi, il direttore dell’Ipm di Roma Liana Giambartolomei, il comandante dell’Ipm di Roma Sabina Colacicchi, la dirigente dell’ufficio attuazione dei provvedimenti del giucide minorile Silvia Mei e cinque funzionari del dipartimento. Per loro la chance di poter parlare con Abbagnale, il direttore tecnico della nazionale Francesco Cattaneo, il trainer dell’under 23 Bruno Mascarenhas e il segretario generale Maurizio Leone; prevista inoltre una sfida sui 200 metri al remoergometro. Arrivo previsto alle 9.45, quindi a seguire il tour del centro, l’incontro con venti atleti azzurri ed i rappresentanti della Fic, la testimonianza dei canottieri Enrico D’Aniello e Marco Di Costanzo, la sfida sportiva e la spaghettata conclusiva.
