Politiche del lavoro: parte #UmbriAttiva

Il vicepresidente della giunta regionale Fabio Paparelli: «Un pacchetto di interventi che prevede risorse per 32 milioni di euro e si propone sostenere la buona occupazione»

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«Un pacchetto di interventi di politiche attive del lavoro che si propone di affrontare le criticità del mercato umbro e sostenere la buona occupazione». #UmbriAttiva, un programma che prevede risorse per 32 milioni di euro e che si concretizza in 5 diverse misure di sostegno alla formazione e all’occupazione di giovani e adulti, ha preso avvio lunedì 24 settembre, ad annunciarlo è il vicepresidente della giunta regionale dell’Umbria e assessore al lavoro, Fabio Paparelli. #UmbriAttiva prevede più misure: ‘UmbriAttiva giovani’, ‘UmbriAttiva adulti’, ‘UmbriAttiva diplomati e laureati’, ‘UmbriAttiva imprese’ e ‘UmbriAttiva reimpiego’.

Formazione, incentivi per le imprese che assumo, reimpiego e autoimprenditorialità

«Le prime due misure che abbiamo attivato prevedono un mix di interventi che vanno dai percorsi di formazione, al buono lavoro, agli incentivi per le imprese che assumo, a misure per il reimpiego e l’autoimprenditorialità. Attraverso #UmbriAttiva è dunque possibile usufruire di specifici servizi e attivare un percorso personalizzato di inserimento nel mondo del lavoro o in percorsi di istruzione e formazione. Per partecipare è necessario registrarsi esclusivamente online nel portale ‘LavoroperTe’. Le adesioni al programma potranno essere date a partire dal 24 settembre, mentre la data ultima di iscrizione sarà comunicata da Arpal Umbria in base al numero di adesioni registrate».

Orientamento e percorsi personalizzati

In particolare per quanto riguarda #UmbriAttiva giovani, il programma di Arpal Umbria, finanziato con i fondi del Por-Fse Umbria 2014-2020, prevede una serie di percorsi volti ad agevolare le scelte professionali e l’acquisizione di conoscenze e competenze spendibili sul mercato del lavoro da parte di giovani con meno di 30 anni Neet (disoccupati/inoccupati e non impegnati in percorsi scolastico-formativi) per i quali sono previsti una serie di interventi integrati consistenti in attività di orientamento e percorsi personalizzati di istruzione e formazione finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro. Sono ammessi al programma, senza necessità di nuova adesione, i giovani che hanno già aderito a ‘Garanzia giovani’ nazionale, oppure che hanno aderito al ‘Pacchetto giovani’ del programma delle ‘Politiche del lavoro 2016-2017’ e non hanno potuto beneficiare o hanno interrotto le misure di tirocinio o formative per cause a loro non imputabili.

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