Sono salite in treno a Roma per giungere a Terni intorno alle 22 di martedì sera, probabilmente per prostituirsi. Nel tragitto sono state controllare dal capotreno: erano sprovviste di biglietto ma si sono rifiutate di fornire le proprie generalità e quindi di pagare la sanzione prevista. Immediata la segnalazione alla Polfer e gli agenti le hanno attese al loro arrivo a Terni.
Denunciate
Di fronte alla polizia ferroviaria, pur parlando correntemente l’italiano, le due – entrambe straniere – hanno mostrato palesi difficoltà di comprensione ed anche a mettere semplicemente per iscritto i propri dati. Un atteggiamento sin troppo sospetto che ha spinto gli agenti a verifiche ulteriori attraverso lo Spaid, strumento che consente di risalire rapidamente all’identità attraverso le impronte digitali. Si è scoperto così che le due, pur titolari di permesso di soggiorno, avevano dichiarato generalità false. Immediata la denuncia a piede libero.