Minori stranieri non accompagnati, l’amministrazione comunale di Terni si muove e attiva il servizio di pronta accoglienza. Con una determina a firma della dirigente Danila Virili è stato il via libera alla protezione sociale durante le procedure di identificazione: il servizio, sperimentale, coinvolgerà un massimo di quattro persone – a rotazione – e riguarderà le proprietà comunali di via dell’Arringo e strada di Cardeto fino al 31 dicembre, per un costo di 36 mila e 942 euro. A curare il tutto sarà l’associazione di volontariato Arci ‘Ora d’aria’.
MSNA, L’AMMINISTRAZIONE DI TERNI ATTIVA L’ACCOGLIENZA E LA PROTEZIONE SOCIALE
Le motivazioni Aumento esponenziale del fenomeno migratorio legato a minori stranieri non accompagnati – anche in città – e approvazione di recenti normative a protezione dei msna, tra i quali che richiedono protezione internazionale: queste le premesse che il Comune di Terni indica per spiegare la motivazione della decisione assunta. «Nel territorio interzonale – sottolinea – non è facile reperire nell’immediatezza una struttura d’accoglienza» e soprattutto che c’è la necessità di «provvedere per obbligo istituzionale al ricovero del minore in condizioni d’urgenza quale forma di protezione sociale».
I locali e la richiesta Due gli immobili che il Comune mette a disposizione di ‘Ora d’aria’ per la gestione dell’accoglienza, in via dell’Arringo e in strada di Cardeto: 36 mila e 942 euro per la reperibilità 24h (presenza di operatore con funzione di presidio e supervisione), risorse strumentali e monitoraggio-raccordo con i refenti di palazzo Spada e delle forze dell’ordine. Quattro gli utenti – numero limite – che potranno usufruire del servizio: il periodo di permanenza – specifica la determina della Virili – è «condizionato al reperimento del posto in altra struttura idonea socio educativa a ciclo residenziale per i minori, quale condizione preliminare al turn over nella struttura di pronta accoglienza». La spesa al giorno per minore è di circa 45 euro.
