Un Richard Marcone in più, un Luigi Viola a rinforzare lo staff e un Carlo Mammarella recuperato per la Ternana. Queste le principali notizie per Fabio Gallo in vista della sfida casalinga con il Monopoli di domenica pomeriggio: l’umore è buono, le prestazioni in campo sono soddisfacenti e la classifica sorride ai rossoverdi. Il tecnico lombardo – compiuti 49 anni in settimana – punta a mantenere l’imbattibilità e il ruolino pieno in campionato: il calendario si farà più complicato da fine settembre e lasciare per strada meno punti possibile è un obiettivo alla portata del gruppo. Diretta su umbriaOn dalle 14.30.
Rossoverdi al lavoro
In 24 per il Monopoli. Il sano nervosismo che fa bene
Tutti a disposizione tranne Mucciante (rientro in gruppo previsto martedì), Repossi (riabilitazione) e Tozzo, bloccato dalla sindrome influenzale: nessun problema, prima convocazione per l’ultimo acquisto Marcone e copertura per Iannarilli. La Ternana ha l’opportunità di salire a quota 12 in graduatoria e, approfittando dello scontro diretto tra Bari e Reggina di lunedì, prendere ulteriore vantaggio rispetto alle altre ‘big’ del girone: «I ragazzi sanno dell’importanza – risponde ad eventuali cali di concentrazione per il ‘filotto’ di vittorie fin qui conseguito – e se c’è stato qualche episodio in settimana ho subito smorzato velocemente. Quando c’è del sano nervosismo vicino al giorno del match può fare solo che bene perché vuol dire che tutti ci tengono a far parte della formazione di partenza». Gallo non scopre le carte, parla di «qualche dubbio» e di un Mammarella pienamente arruolabile sulla corsia sinistra.
Gallo ed i rossoverdi
Il termometro della squadra, il valore morale e l’intelligenza
Il trainer di Bollate si fida dei suoi e al momento continua a vedere i ragazzi ‘sul pezzo’: «Ho negli occhi la partitella di mercoledì quando ho diviso i ragazzi in due gruppi. L’atteggiamento e la qualità nell’interpretare le richieste è stata uguale, questo dà il termometro del punto dove siamo e del valore morale, d’intelligenza della squadra. Un aspetto su cui lavorare e fare delle scelte». Di fronte il team di Giuseppe Scienza: «Il Monopoli è una squadra forte con buone individualità e ha ritrovato l’allenatore che con loro ha fatto bene negli ultimi due anni. Di lui conoscono metodologie e idee, ciò gli dà un vantaggio: in generale hanno buone caratteristiche e credo che proveranno ad aprirci tentando l’uno contro uno e giocando alle spalle. Dobbiamo chiudere bene il campo ed evitare le imbucate centrali: occhio a Donnatumms, ha gamba e frequenza, era stato seguito anche da noi. Per quel che ci riguarda stiamo bene e spingiamo, dovremo capire velocemente come metterli in difficoltà». Dirigerà l’incontro Francesco Carrione della sezione di Castellammare di Stabia.
Luigi Viola
Gli ‘occhi puliti’ di Viola
Sul campo Gallo ha guadagnato Marcone («credo fosse il migliore sulla piazza, ci sarà grande concorrenza leale con Iannarilli e Tozzo»), per lo staff tecnico Luigi Viola. L’allenatore delle ‘Fere’ sorride e spende belle parole per il 29enne quando gli viene chiesto dell’apporto che può offrire: «Gigi è un ragazzo d’oro e lo si è visto fin da subito, quando ancora non sapevamo nulla. La Ternana non l’ha abbandonato e quando si è verificata la problematica ho detto ‘lo faccio stare con me’ per farmi dare una mano in tutto ciò che per lui è nuovo. Come andare a vedere con tranquillità certe sfumature dei compagni: può aiutare ed è un ragazzo talmente pulito che i compagni non hanno paura che possa venirmi a dire qualcosa. La prima chiacchierata – breve passaggio sul classe ’82 – con la squadra era legata a Mucciante per sistemare la sua situazione: tre mesi con me e poi rientro da giocatore, anche lui molto pulito. Ma ho voluto chiarire con tutti. E non ho bisogno di conoscere cose diverse da ciò che devo sapere. Gigi può darci una mano nel vedere alcune situazioni: ci siamo voluti ritagliare un’opportunità di valutazione con due occhi più ‘freschi’». Nei pugliesi da segnalare la presenza di due ex rossoverdi, Francesco Salvemini e Andrea Maestrelli. Capitolo terreno ‘Liberati’: «Ora è migliorato, sono stato un martello in settimana: c’è erba cresciuta e ‘giovane’ adesso». Sarà possibile entrare al ‘Liberati’ già dalle 13: la società non vuole che si creino code – si prospettano 7-8 mila tifosi – per l’ingresso.
Marco Migliorini
Femminile, Migliorini tecnico: «Inaspettato»
La società nel contempo sta ultimando le acquisizioni per la squadra di calcio a 11 femminile, quest’anno al debutto nel campionato di eccellenza. A dirigere le ragazze sarà il 33enne Marco Migliorini, in passato calciatore dilettante e da trainer protagonista con i piccoli dell’Amc198, Campomaggio e Terni Est: «Sono emozionato e contento, orgoglioso che la Ternana abbia scelto me per questo incarico sento la responsabilità del ruolo e farò di tutto per non deludere le aspettative.Una cosa tanto inaspettata quanto gratificante: ho ricevuto la chiamata di Silvio Paolucci, che ho incontrato assieme a Stefano Furlan, e sono rimasto subito impressionato dal loro entusiasmo e dalla volontà di creare una squadra non solo competitiva, ma che possa rappresentare un fiore all’occhiello della società che in questo progetto crede moltissimo, come ha tenuto a sottolineare anche il vice presidente Paolo Tagliavento. Sono curioso, determinato e stimolato e sono certo che il livello sarà buono». Ne ha parlato anche il vicepresidente di via della Bardesca: «La prima squadra femminile non rappresenta per noi solo una ‘squadra in più’, bensì un’idea precisa di come la società intenda lavorare, da ogni punto di vista, per garantirsi il futuro. Il presidente Stefano Bandecchi è particolarmente legato a questo progetto ed è orgoglioso del fatto che la Ternana punti decisa alla crescita di queste ragazze che vestiranno orgogliosamente la maglia rossoverde; progetto che dovrà coinvolgere tutti, come accade per la prima squadra maschile e per il settore giovanile. La femminile dovrà essere uno dei fiori all’occhiello non solo di questa stagione ormai alle porte ma anche del prossimo futuro della Ternana Calcio. E non ho dubbi che sarà così». Lunedì prima seduta all’antistadio.
