Regionali, situazione fluida su più fronti

Tanti i temi a due settimane dalla presentazione delle liste. Il centrodestra alle prese con le ‘beghe’ interne. Pd e M5s continuano a parlarsi

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di P.C.

Meno di due settimane alla presentazione delle liste. Entro il 27 settembre andranno depositare le candidature per le elezioni regionali in Umbria: esattamente un mese dopo si andrà alle urne.

Centrosinistra

Mentre il Pd – a dispetto di un vivace confronto interno che rischia, col tempo, di trasformarsi in scaricabarile – sembra ‘tenere il punto’ su Fora (i primi rumors sui candidati in lista parlano anche di diverse conferme eccellenti), nel cosiddetto ‘terzo polo’, quello dei civici, non c’è ancora il candidato. Si parla con insistenza di Luca Ferrucci, uno dei primi nomi usciti emersi (ancor prima di Fora). In alternativa c’è il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, che però continua a sperare che, alla fine, tutte le liste confluiscano in un’unica coalizione di centrosinistra, ritenuta l’unica opzione per provare a contrastare Salvini e company.

M5S-PD: Di Maio nicchia, ma si parla

In realtà, pure questo potrebbe non bastare. Ecco perché continua il dialogo fra Pd e Movimento 5 stelle. Su cui però – almeno a parole – è arrivato uno stop da Luigi Di Maio: «Non è oggi all’ordine del giorno né la parola alleanza né il concetto che nelle regioni si possano fare alleanze per sostenere il candidato di uno dei due partiti». Intanto però i due gruppi – dopo lo scottante ‘no’ di Brunello Cucinelli e l’incontro di giovedì con lo stesso Di Maio – continuano a parlarsi e mentre ufficialmente Gallinella si dice pronto a correre per la carica di presidente, i leader riflettono ancora su potenziali candidati su cui far confluire il gradimento da più parti. L’impresa, visti anche i tempi, non si preannuncia semplice.

Lega, torna Salvini.

Dopo la maratona dei giorni scorsi, Matteo Salvini si prepara intanto a tornare in Umbria per la campagna elettorale a sostegno della candidata governatrice DonatellaTesei. Il leader della Lega è atteso nei prossimi giorni tra Trasimeno, Alto Tevere, ternano, Assisi e Bastia Umbra. La Tesei intanto lavora alla sua lista civica, che con ogni probabilità porterà il suo nome.

Incontro con Berlusconi e Meloni

Il riavvicinamento fra Salvini e Berlusconi, che ha annunciato la sua presenza alla manifestazione contro il governo in programma il 19 ottobre a Roma, sta facendo salire le quotazioni di Roberto Morroni per la vicepresidenza della Regione – nel caso di vittoria del centrodestra -, minando l’idea di ticket Tesei-Squarta annunciata dalla Meloni qualche settimana fa. Ma dallo staff del Carroccio continuano a ripetere che se ne riparlerà dopo le elezioni. Si parlerà ovviamente anche di questo nel vertice previsto fra i tre leader nazionali la prossima settimana. Fra i temi, anche l’alleanza con ‘Cambiamo’ di Pietro Laffranco (area Toti).

Partito Comunista

Rossano Rubicondi sarà il candidato presidente: è stato presentato venerdì mattina da Marco Rizzo (PC), che ha sottolineato come Rubicondi sia uno dei pochi casi in cui un sindacalista torna a fare l’operaio. «È come Che Guevara», ha detto Rizzo.

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