Nuovo impegno, sabato mattina, dei volontari del gruppo civico ‘Mi Rifiuto’ insieme ad un operatore dell’Asm, in piazza Dante a Terni. «Questa piazza – hanno detto – è la porta d’ingresso della città per chi arriva in treno. E lo scenario che questa città offre in questo ambito è di forte degrado».
Quasi 30 sacchi di rifiuti I volontari hanno infatti raccolto quasi 30 sacchi di rifiuti, differenziandoli, tra vegetazione cresciuta in maniera incontrollata e siringhe usate che, chiaramente, sono state raccolte nell’apposito contenitore che fornisce Asm oltre ai sacchi ed ai guanti. Anche sabato mattina «abbiamo dovuto riscontrare la scarsa attenzione, o per meglio dire l’indifferenza, dei residenti e dei cittadini che ci sono passati accanto durante le attività di pulizia. È arrivato qualche complimento, certo, che ci fa senz’altro piacere, ma nessun aiuto concreto».
Una discarica Le aiuole della pressa e il giardino di via Tito Oro Nobili, hanno spiegato i volontari, «vedono passare ogni giorno centinaia di persone. La maggior parte di queste non si fa scrupolo a lasciare in terra una bottiglia, un pacchetto di sigarette o un foglio di giornale. In questo modo ognuno ha dato il suo piccolo contributo a trasformare un’area verde in discarica, rendendola un posto pericoloso e allontanando così le famiglie e i bambini che di quell’area avrebbero potuto beneficiare. Per questo insistiamo nel dire che il cambiamento passa attraverso i nostri gesti quotidiani e che solo una significativa presa di coscienza del problema potrà aiutare la città a ritrovare il decoro che merita. Cambiare si può, dipende da ognuno di noi».