Terni, primo successo per l’Italica Rugby

I ragazzi di Terni, Rieti e Guardia Martana vincono nel finale grazie a Frittella contro il Colleferro: finisce 18-17 in via del Cardellino

Condividi questo articolo su

Il maltempo – la prolungata pioggia di domenica su Terni non ha di certo favorito gli atleti – e la forza dell’avversario non fermano la franchigia Italica Rugby. A Terni arriva il primo successo del nuovo sodalizio: in via del Cardellino, a borgo Rivo, i ragazzi di coach Mario Pariboni hanno sconfitto di misura la capolista Colleferro 18-17.

Squillo numero uno

Il quindici di Pariboni si presentava all’appuntamento dopo le sconfitte con Viterbo e Anzio: pronti via è subito meta per i padroni di casa che segnano con Monicchi dopo un’azione di touche e conseguente trasformazione di Frittella. Al quarto d’ora la seconda meta grazie a Giorgi, abile a intercettare e correre in campo aperto. In difficoltà per tutto il primo tempo, il Colleferro trova la reazione nei minuti finali e trova la meta di Picchi, trasformata da Tomasi, che porta le due squadre al riposo sul 12-7.

La ripresa e il finale thrilling

Nel secondo tempo il Colleferro affonda subito con la meta di D’Aloia, quindi tanti falli e fuorigioco in un campo reso molto pesante dall’incessante pioggia. Al 65′ il calcio di Frittella che riporta avanti l’Italica, quindi la meta avversaria di Carparelli e il kick finale del solito Frittella che non dà scampo ai romani. «Vittoria sofferta, la prima mezzora – il commento del coach – siamo stati ordinati nel possesso poi sono saltati gli schemi, troppa fretta e individualità. Abbiamo preso troppi calci di punizione, ma l’importante oggi era vincere. Le prime due partite le abbiamo regalate, oggi dovevamo riscattarci e così è stato».

 

ITALICA RUGBY – COLLEFERRO RUGBY 18-17

Italica: Frittella, Giorgi, Monicchi, Carapis, Giorgini, Pica, Gobbo, Canulli, Savignani, Simeoni, Lidi, M. Novelli, S. Novelli, Diamanti, Arca. In panchina: Pieramati, Mirabella, Giovenali, Baiocco, Trombetti, Mattea, Tulli. Allenatore: Mario Pariboni.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli