San Giustino: «Quella scuola è pericolosa»

Perugia, due consiglieri comunali di opposizione accusano: «Evitata una tragedia grazie alla prontezza di uno studente che si è accorto che stava cadendo una finestra»

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di Luciana Veschi e Pierluigi Leonardi
Capogruppo e consigliere comunale di Cittadini per cambiare San Giustino

La manutenzione delle nostre scuole non può attendere che l’amministrazione sangiustinese la inserisca tra le priorità.

Oggi è stata evitata una tragedia grazie alla prontezza di uno studente che si è accorto che stava cadendo una finestra.

Questo è uno dei tanti episodi che si ripetono perché la nostra amministrazione non è mai intervenuta nella scuola media di San Giustino che presenta aule piccole e non adeguate, infiltrazioni di acqua di vaste dimensioni, infissi usurati e un piazzale antistante che è completamente danneggiato dalle radici di piante che hanno divelto l’asfalto.

Davanti ad iniziative di nicchia che non apportano benefici economici di nessuna natura alla nostra comunità, sarebbe auspicabile risolvere preliminarmente quelle che sono le reali priorità, razionalizzando le spese e programmando una serie d’interventi non assolutamente prorogabili, come quelli che riguardano i nostri plessi scolastici che necessitano peraltro di un reale adeguamento sismico, al fine di scongiurare pericoli concreti, nell’interesse di tutti.

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