Gli agenti della squadra Volante di Perugia si sono insospettiti dopo aver visto due auto ferme in un parcheggio in zona Santa Maria Rossa, con tanto di scambio di ‘qualcosa’ dai rispettivi finestrini. Alla vista della pattuglia, uno dei due mezzi è partito a tutto gas e ne è nato un inseguimento lungo le strade della frazione perugina, con ‘punte’ di velocità superiori ai 120 chilometri orari e tutti i rischi che è facile immaginare in casi del genere.
Lo schianto e la fuga a piedi
L’inseguimento si è concluso quando l’auto dei fuggitivi ha sbandato all’altezza di una semicurva, finendo fuori strada, ‘entrando’ di fatto in una casa dopo averne falciato la recinzione e finendo la propria corsa contro un albero. Nonostante le contusioni i due uomini a bordo sono scesi dal mezzo e fuggiti a piedi, fino a quando gli agenti della Volante non li hanno raggiunti e bloccati. Impresa non semplice vista la forte resistenza opposta con tanto di lesioni per un poliziotto.
Manette
Perché tutto questo trambusto? Semplice: nell’auto c’erano cinque involucri contenenti cocaina, ma anche telefoni, tablet e computer di provenienza illecita e 800 euro in contanti. I due protagonisti della folle fuga sono entrambi albanesi, di 24 e 21 anni, già coinvolti in operazioni antidroga – fra cui una nella stessa zona – e quindi nuovamente arrestati per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Al 24enne è stata contestata anche la clandestinità in Italia ed entrambi sono stati denunciati per ricettazione.
