Scherma a Terni: «Fiducia ben riposta»

Prova nazionale cadetti, grande successo al ‘De Santis’: oltre mille atleti. Per il CST bene Guarino. Scarso: «In futuro eventi più grandi»

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Più di 1200 atleti in gara nelle 28 pedane allestite al palatennistavolo ‘Aldo De Santis’ e un ‘giro’ complessivo  – staff e familiari compresi – di circa 7 mila persone. Grande successo per la seconda prova nazionale cadetti andata in atto a Terni nel weekend: le gare, riservate a schermitori dai 13 ai 17 anni, ha coinvolto tutte le armi. A organizzare l’evento, con il contributo della fondazione Carit, il Circolo Scherma Terni: nel gruppo del presidente Alberto Tiberi spicca il 12° posto della sciabolatrice classe ’02 Emma Guarino. «La nostra fiducia è stata ottimamente riposta, questa è la testimonianza che quando ho firmato l’accordo di City Partner con il Comune di Terni non è stato un atto formale, bensì sostanziale», le parole del presidente Fis Giorgio Scarso, presente in città domenica per seguire l’evento.

I prodotti tipici di Norcia in vendita durante le gare

I prodotti tipici di Norcia in vendita durante le gare

L’aiuto a Norcia e i titoli La prova nazionale cadetti ‘Trofeo Itas’ ha dato modo al CST di dare una mano alle popolazioni colpite dalla scia sismica: prodotti tipici di Norcia sono stati messi in vendita all’interno del palazzetto durante lo svolgimento delle gare. Per quel che concerne i risultati, si sono aggiudicati le prove Davide Di Veroli e Gaia Traditi nella spada, Tommaso Marini e Lara Bertola nel fioretto e, infine, Benedetta Taricco e Michele Gallo nella sciabola. Tra i padroni di casa spicca, al di là del 12° posto della Guarino, anche Lucrezia Arcangeli, l’altra rappresentante del CST a concludere nella top 50 di specialità (in questo caso il fioretto). La senior Elisa Vardaro è stata invece impegnata ad Algeri in Coppa del Mondo: per lei un buon 15° posto e i complimenti di Scarso.

28 le pedane allestite

28 le pedane allestite

Terni e la scherma Entusiasta dello spettacolo il numero uno della Fis: «Voglio rivolgere i miei più sentiti complimenti – le parole del dirigente siciliano – a questa prestigiosa società schermistica e al presidente Alberto Tiberi per la meravigliosa organizzazione di questa gara, prova che la nostra fiducia è stata ottimamente riposta. Un evento complesso da organizzare e gestire, visto il grande numero di atleti e di familiari al seguito, che ha portato a circa 7 mila presenze in città. Questa è la testimonianza che quando ho firmato l’accordo di City Partner FIS con il Comune di Terni non è stato un atto formale, bensì sostanziale. Abbiamo dato seguito all’impegno assunto come Federazione con il Circolo e la città tutta, creando una sinergia che ci consente lo svolgimento di importanti competizioni in un clima accogliente e la possibilità di una crescita da tutti i punti di vista: sportivo, dirigenziale, nonché turistico ed economico per Terni».

prova nazionale scherma terni cadetti 4fisIl sisma e la risposta Scarso sottolinea poi che «qualcuno mi aveva addirittura posto l’interrogativo sull’idoneità di questo territorio per ospitare la seconda prova cadetti al seguito dei recenti eventi sismici, ma la risposta della Federazione è stata molto chiara: la solidarietà non deve essere ideale, ma dimostrata attraverso fatti; abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza forte a questi territori, all’Umbria e a Terni, per dare seguito con fatti concreti e un grande evento come questo agli impegni da noi assunti. Agevolati anche dal fondamentale lavoro svolto dal Circolo Scherma Terni, società centrale nel contesto sportivo e socio-politico della realtà ternana, nonché rinomata e apprezzata a livello nazionale e internazionale. La Federazione non raddoppia, direi che triplica o quadruplica su questo Circolo: gli eventi di rilievo ormai quasi non si contano più e non è un caso. Non ci si può improvvisare società strutturate, solide e di primissimo piano così come è il Circolo Scherma Terni quando si tratta di capacità organizzative e non solo».

Giorgio Scarso durante le premiazioni

Giorgio Scarso durante le premiazioni

Rilancio per la città L’attività su Terni non si fermerà qui: «La fiducia in questa realtà è sempre ottimamente riposta, vista l’abnegazione, correttezza e oculatezza con la quale gestisce le risorse che le vengono messe a disposizione: è così che si crea un sodalizio che porterà ad ampliare ulteriormente un’importante collaborazione nel prossimo futuro. Ho fatto i complimenti al presidente Alberto Tiberi per il grande lavoro svolto in questi anni e abbiamo pensato ad eventi ancora più grandi e importanti in futuro per questa città e per il Circolo, per dare loro ancor più risalto anche a livello mediatico. Questa società – ha concluso – sta svolgendo un grande lavoro a livello di avviamento alla scherma e di qualità nella formazione dei propri atleti: quello che rappresentano schermidori come Foconi e Vardaro per ognuno di noi è evidente agli occhi di tutti. Quindi contiamo fortemente nel proseguimento di questo rapporto di collaborazione e fiducia nel segno della grande scherma». Presenti al ‘De Santis’ per le premiazioni anche il consigliere Fis Nicola Astolfi e il vice presidente del Coni regionale Moreno Rosati. L’attenzione del CST si sposta ora su Alessio Foconi che, al ‘Challenge International de Paris’ (20-21 gennaio), andrà a caccia di una nuova medaglia mondiale.

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