Scherma ‘nazionale’: 1000 cadetti a Terni

Trofeo Itas per ‘under’ 17: talenti del fioretto, della sciabola e della spada al ‘De Santis’. La Fis: «Una delle capitali, raddoppiamo»

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di S.F.

La seconda prova nazionale cadetti ‘Trofeo Itas’ torna a Terni. E questa volta, a differenza del 2016, con tutti le ‘armi’ della scherma coinvolte: dal 13 al 15 gennaio, nel consueto scenario del palatennistavolo De Santis, i talenti della sciabola, del fioretto e della spada si daranno battaglia sulle ventotto pedane allestite per il grande appuntamento giovanile. Gli schermidori previsti sono oltre 1200, con un ‘indotto’ complessivo – familiari e staff al seguito – di 8-10 mila persone: nel weekend la città sarà «il polo gravitazionale italiano» di questo sport, come ha sintetizzato il rappresentante della Fis Giorgio Caruso.

LA GRANDE SCHERMA A TERNI, PARLANO ALBERTO TIBERI E GIORGIO CARUSO: VIDEO

Alberto Tiberi

Alberto Tiberi

Il programma Venerdì alle 9 il debutto con l’avvio della prova di spada maschile. Si prosegue sabato – appelli in pedana alle 8.30 e 10.30 – con il fioretto maschile e la spada femminile, quindi il tris conclusivo di domenica che prevede l’assegnazione dei titoli per la sciabola e il fioretto femminile, oltre che per la sciabola maschile. A organizzare l’evento è, con l’aiuto della Fis, del Comune e della fondazione Carit, il Circolo Scherma Terni: caccia al successo per i padroni di casa con quaranta atleti al via.

Cresce la manifestazione Da 626 a – l’ipotesi, per ora sono 950 – circa 1200 schermidori. Una prova nazionale dai grandi numeri: «Rispetto al 2016 – ha esordito il presidente del Circolo Scherma Terni, Alberto Tiberi – la Fis ha fatto una modifica al calendario e Terni è rimasta comunque un punto di riferimento, valido sia per posizione geografica che per qualità dell’organizzazione: la federazione ha previsto di spostare qui anche le prove di sciabola e fioretto oltre alla spada. A martedì mattina le iscrizioni sono circa un migliaio e il grosso, di solito, c’è l’ultimo giorno: l’indotto definitivo sarà di circa 8-10 mila persone. La competizione è riservata agli ‘Under’ 17 a partire dai 13 anni».

Giorgio Caruso

Giorgio Caruso

Sold-out alberghi e positività Tante persone in arrivo e, di conseguenza, molte prenotazioni per le strutture ricettive del territorio: «I numeri – ha aggiunto in merito Tiberi – in riguardo alle prenotazioni negli alberghi sono confortanti, basti pensare che mi ha chiamato la Fis chiedendomi di riservare stanze per i consiglieri federali: non hanno trovato posto finora e ciò è ben augurante. Abbiamo dato una ventata di positività sulla città, in un momento non eccelso». Parteciperanno tutte le società umbre.

Il raddoppio In rappresentanza della federazione guidata da Giorgio Scarso c’era Giorgio Caruso, il capo ufficio stampa. Elogi per la città: «La scherma a Terni non se ne va, ma raddoppia. Il motivo? Perché è il cuore dell’Italia, ma anche una delle capitali della scherma italiana con un’incredibile tradizione. Terni sta portando alla ribalta Alessio Foconi ed Elisa Vardaro ed è city partner Fis».

scherma-cadetti-prova-nazionale-tiberi-circolo3Norcia, l’Umbria e la Fis Caruso guarda – geograficamente – anche più in alto nel dare risalto alla liaison costante con l’Umbria: « Ci piace inoltre – ha concluso – sottolineare il legame che c’è tra la Fis e l’Umbria, la data di Terni è stata confermata nonostante qualche critica: nel fine settimana in oltre mille faranno rotta verso la città, per svolgere una gara rilevante anche in ottica qualificazione per i campionati italiani di categoria che  ci saranno a Cagliari. Norcia è stata e continuerà ad essere il quartiere generale azzurro per il fioretto». E sull’argomento è intervenuto anche il delegato Fis Umbria, Giovanni Marella: «Ci dobbiamo stringere intorno a questa regione dopo il terremoto. La federazione proseguirà a puntare su Norcia, diciamo no alla paura: in questo momento serve coesione e unità per sostenere il territorio, la partecipazione a questi eventi può aiutare».

Iniziative per Norcia e gli atleti E il Circolo Scherma Terni – a spiegarlo è stato il consigliere della società, nonché direttore tecnico Francesco Tiberi – ha messo in evidenza gli aiuti concreti che sono stati fatti per favorire il comune nursino: «Pacchi dono per Natale con prodotti tipici di Norcia e stand presso il nostro palazzetto». Inoltre, per tutti i partecipanti ed i familiari che arriveranno in città, ci sarà «il biglietto d’ingresso per la cascata delle Marmore a tre euro». Trovato infatti un ‘accordo’ con il Dit in questa direzione.

La prova nazionale cadetti di spada del gennaio 2016

La prova nazionale cadetti di spada del gennaio 2016

L’esposizione il prestigio L’assessore allo sport Emilio Giacchetti ha evidenziato l’investimento fatto da ambo le parti per sostenere e sviluppare il mondo della scherma su piazza: «Aumenta l’esposizione della Fis su Terni, dando più prestigio: su questo sport è stato fatto un investimento e il fatto che ci sia il sold-out per le catene alberghiere fino a Narni è rilevante». Moreno Rosati, in qualità di vice presidente regionale del Coni, ha lodato la decisione della Fis in riferimento all’allargamento’ della competizione: «Per il turismo si sono create ‘tensioni’ dopo gli eventi sismici e la federazione ha dato un segnale rilevante in questo modo. A Terni, per lo sport, ci sono sempre tappeti rossi». Pedane e ‘armi’, si parte venerdì.

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