Sciolte le Camere, elezioni il 4 marzo

Il Presidente Mattarella ha firmato il decreto ed il consiglio dei ministri ha fissato la data per la consultazione elettorale

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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo aver ascoltato i presidenti della Camera dei deputati Laura Boldrini e del Senato Pietro Grasso – per quello che la norma indica come un parere ‘obbligatorio ma non vincolante’, ha firmato il decreto di scioglimento delle Camere.

L’iter Subito dopo sia riunito il consiglierei ministri che ha predisposto un altro decreto, quello che – sottoposto al Presidente della Repubblica per la firma – fissa la data per le prossime elezioni politiche per il 4 marzo 2018. 

I tempi Le elezioni delle nuove Camere devono infatti avvenire entro settanta giorni dalla fine della precedente legislatura, mentre la prima seduta deve avvenire entro il ventesimo giorno dalle elezioni:  in questo caso la prima seduta delle Camere dovrà avere luogo entro e non oltre il 24 marzo 2018.

Gli umbri In Umbria, nella legislatura appena conclusa, erano stati eletti 9 deputati e 7 senatori. Per quanto concerne la Camera, c’erano Marina Sereni, Gianpiero Bocci, Giampiero Giulietti, Anna Ascani, Walter Verini (Pd), Tiziana Ciprini e Filippo Gallinella (Movimento 5 Stelle), Pietro Laffranco (Pdl), Adriana Galgano (Scelta civica Monti). Al Senato invece, gli umbri eletti erano stati Miguel Gotor, Gianluca Rossi, Nadia Ginetti, Valeria Cardinali (Pd), Luciano Rossi (PdL), Stefano Lucidi (M5s) e Linda Lanzillotta (Scelta Civica Monti).

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