Una storia incredibile che affonda le radici in un altro mondo, in un’altra epoca, in un’altra Italia, in cui la povertà era penetrante e obbligava le famiglie numerose a scelte dolorose.
L’appello
Riemerge dalla memoria privata grazie ad un post diffuso via social: «Cerco fratelli e sorelle di mio papà». A scriverlo è Jessica Alfani. Suo padre Andrea è cresciuto in un orfanotrofio e le ha raccontato di quella infanzia difficile, con tre fratelli e una sorella divisi dalla vita. Sa che il padre naturale di suo padre (che sarebbe suo nonno) era di Perugia e che la mamma (sua nonna) lavorava in un negozio di parrucchiera. Null’altro.
Poche informazioni
Non è possibile contattare l’orfanotrofio, che non esiste più da tanti anni. E la memoria riporta alla luce solo pochissimi frammenti. Jessica ha pubblicato la foto del padre da piccolo, per aiutare magari qualcuno a collegare: potrebbe esserci un’altra copia di quella foto, magari in possesso dei genitori naturali o dei fratelli. E qualcuno, da qualche parte in Italia, forse proprio a Perugia, sta facendo magari le stesse ricerche.
Un cognome
Sono racchiuse nelle poche righe del breve post le scarne informazioni di questa storia: Andrea Alfani è nato a Pavia Stradella il 24 febbraio del 1963. È stato adottato all’età di 8 anni. Era in un orfanotrofio di Pavia che ora non esiste più. Prima dell’adozione si chiamava Adriano Tambussi, un cognome in effetti diffuso a Perugia, città di origine dei genitori naturali. Adriano ricorda che erano cinque figli, di cui una femmina. Gli hanno riferito che sua mamma lavorava in un negozio di parrucchiera all’epoca. «Se qualcuno si riconosce in questo cognome o ha delle informazioni per favore mi contatti», scrive Jessica.
