Serie B, nuova mossa Ternana vs Figc/Lnpb

Il Collegio di garanzia del Coni ufficializza nuovo ricorso: «Sospendere delibere di Fabbricini». Focus su Di Sebastiano. Di Cintio: «Ripescaggi, tutto aperto»

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Franco Frattini è il presidente del Collegio di garanzia del Coni

Sospensione cautelare respinta, sì, partita aperta nonostante l’avvio del campionato – vedremo poi come si muoveranno Lega Pro e Aic, contrarie alla clamorosa forzatura della Figc e del Lnpb con tanto di modifiche degli articoli delle Noif – con Brescia-Perugia di venerdì 24 agosto. «Abbiate fede, post 7 settembre ci sarà organico a 22 e tre squadre ripescate. Il Coni ha già scritto la verità», si è esposto martedì Stefano Bandecchi dopo il decreto del presidente del Collegio di garanzia Franco Frattini. Ottimismo smisurato che, nel giorno di Ferragosto, trova l’appoggio di un avvocato neutrale come Cesare Di Cintio: nel 2014 difese il Novara nel ricorso – poi accolto – contro la Figc per la B a 22 squadre, quello citato dall’ex ministro degli Esteri nel provvedimento del 14 agosto 2018. Intanto da Roma è stato ufficializzato la nuova azione in ambito di giustizia sportiva di via della Bardesca: focus anche sulla mancata firma degli atti – modifiche Noif – da parte del segretario federale di via Allegri, Antonio Di Sebastiano. «Gentile Domenico – la risposta su twitter a un tifoso – solo la giustizia può intervenire e lo farà. Se ‘altri’ dovessero sostituirsi alle istituzioni sarebbe la fine della convivenza civile; io presiedo gratuitamente il Collegio di garanzia perché credo nel ruolo della giustizia anche nello sport».

IL NUOVO RICORSO DELLA TERNANA AL COLLEGIO DI GARANZIA: UFFICIALIZZATO IL GIORNO DI FERRAGOSTO. MESSA IN EVIDENZA LA NON FIRMA DEL SEGRETARIO FEDERALE FIGC ANTONIO DI SEBASTIANO. CHIESTO AL COLLEGIO ACQUISIZIONE ATTI RIGUARDANTI NOMINA DI FABBRICINI A COMMISSARIO FIGC

Antonio Di Sebastiano, segretario federale della Figc (foto zimbio.com)

«Sospendere delibere di Fabbricini» La Ternana – si legge nella nota pubblicata dal Collegio – in via cautelare «di sospendere, inaudita altera parte, l’efficacia esecutiva delle delibere assunte dal commissario straordinario della Figc, pubblicate sul comunicato ufficiale 47 del 13 agosto 2018, sul comunicato ufficiale 48 del 13 agosto 2018 e sul comunicato ufficiale 49 del 13 agosto 2018, non recanti la sottoscrizione del segretario della Figc, e di tutti gli atti ad essa connessi e consequenziali, oltre a sospendere l’efficacia esecutiva del calendario relativo al campionato di Serie B 2018/2019, pubblicato dalla Lnpb con il comunicato ufficiale 10 del 14 agosto 2018, nella parte in cui non dispone modalità per la sua integrazione con le tre squadre da ripescare per il completamento dell’organico e, per l’effetto, di ordinare alla Lnpb di compiere ogni atto e/o provvedimento necessario a garantire l’integrazione immediata dello stesso con tre simboli in ogni giornata da sostituire con il nome delle squadre ripescate dalla Figc all’esito della procedura». Nel merito – se ne parla il 7 settembre – si chiede «di annullare i provvedimenti e le decisioni impugnate, ordinando al commissario straordinario della Figc ed alla Lnpb il compimento di tutti gli atti indicati nelle richieste cautelari». Infine, in via istruttoria, «si chiede al Collegio la produzione e/o disporre l’acquisizione della deliberazione 52 del 1 febbraio 2018 della giunta nazionale del Coni, con cui è stato nominato il commissario straordinario della Figc, oltre ad ordinare alla Figc la produzione e/o disporre l’acquisizione degli atti comprovanti con data certa quale è stato il consenso delle componenti federali alle delibere assunte dal commissario Straordinario qui impugnate, oltre a produrre le informative alle stesse eventualmente trasmesse per valutare il contenuto delle delibere in elaborazione, poi pubblicate sui comunicato ufficiali impugnati».

LE CERTEZZE DI STEFANO BANDECCHI: «A SETTEMBRE CI SARANNO TRE RIPESCAGGI»

Giotti, Proietti e Ranucci all’arrivo in Via Campania lo scorso 1° agosto

Il comunicato 54 in vigore Di Cintio sa di cosa parla essendo stato coinvolto in passato in una situazione simile e, in sostanza, va sugli stessi binari degli avvocati rossoverdi e di Bandecchi: «Innanzitutto – spiega in una lunga nota su facebook – il presidente Frattini mette subito in evidenza un dato molto importante ovvero che, a fronte del suo provvedimento di sospensione della esecutività della sentenza della Corte Federale d’Appello di qualche giorno prima, il citato comunicato ufficiale 54 (quello sui ripescaggi e criteri di esclusione) ‘è in vigore fino alla decisione nel merito del Collegio di Garanzia a Sezioni Unite, fissata per il 7 settembre 2018’. Primo messaggio di Frattini: attenzione i ripescaggi ci sono ed il c.u. 54 è in vigore. Consideriamo, per inciso, che l’atto con cui la Figc annulla i ripescaggi è del 13 agosto mentre il provvedimento di cui si discute ora è del 14 agosto. Dubito fortemente che il presidente Frattini, giurista di altissimo livello, non fosse a conoscenza di questa circostanza quando ha emesso il provvedimento».

11 AGOSTO 2014, IL COLLEGIO DEL CONI (IN FUNZIONE DI ALTA CORTE DI GIUSTIZIA SPORTIVA) ACCOGLIE IL RICORSO DEL NOVARA PER LA B A 22 SQUADRE: SI TRATTA DELL’ATTO CITATO DA FRATTINI NEL PROVVEDIMENTO DEL 14 AGOSTO 2018. LA NOTA

L’ingresso della Figc in via Allegri

Fondatezza del ricorso L’avvocato di Bergamo spiega a questo punto che «il presidente passa ad esaminare l’impugnazione dei club ed, in particolare, si sofferma sulle due delibere emesse dalla lega e chiarisce ‘che alcuni argomenti di censura delle ricorrenti, avverso le impugnate delibere della Lega, introducono seri e apprezzabili argomenti da valutare in modo approfondito e in contraddittorio nella sede di merito, con particolare riguardo ai principi su cui già il Collegio di Garanzia si è pronunciato, in circostanze analoghe, con provvedimento n. 24 dell’11 agosto 2014’. Secondo messaggio di Frattini: analizziamo con calma queste due delibere poiché quello che mi dicono le ricorrenti (che al momento non sono state nemmeno messe nelle condizioni di avere le delibere stesse dalla Lega) non sembrerebbe totalmente infondato soprattutto alla luce del precedente del 2014 ovvero Novara/Figc».

IL COMUNICATO UFFICIALE NUMERO 54 DEL 30 MAGGIO: «FINO AL 7 SETTEMBRE VALIDO», PAROLA DI FRATTINI

Fabbricini, commissario straordinario della Figc (foto Mirimao)

Il non gravare sui tifosi Molti si chiedono perché, allora, Frattini non ha accolto la richiesta di sospensiva rossoverde e della Pro Vercelli: «Il presidente – continua Di Cintio – chiarisce che ‘nella ponderazione dei contrapposti interessi delle parti, quello della società ricorrente appare, ai soli fini cautelari, recessivo rispetto a quello degli organi sportivi resistentiְ’. Terzo messaggio: qui fondamentale è l’inciso ‘ai soli fini cautelari’. Ed infatti il presidente chiarisce che non accoglie l’istanza solo momentaneamente (ai soli fini cautelari appunto) dato che bisogna approfondire la questione (le delibere non sono in possesso nemmeno del Collegio che le acquisirà) nella sede di merito e, correttamente, rinvia l’analisi al 7 settembre per non gravare sui tifosi che hanno necessità che il campionato possa disputarsi».

IL NOVARA, DI CINTIO E IL RICORSO DEL 2014 CONTRO LA FIGC

Stefano Ranucci e Mauro Balata il 26 novembre 2017

Riduzione organico, format e responsabilità Si arriva dunque al punto ben messo in evidenza dal pool di avvocati di via della Bardesca che da Bandecchi: «Infine giunge – sottolinea il classe il legale lombardo – la considerazione più importante quando, con una certa raffinatezza giuridica, il presidente specifica ‘che restano fermi, all’esito del giudizio di merito e della decisione che sarà pronunziata, gli adempimenti, con le connesse responsabilità, eventualmente derivanti da una decisione di annullamento della riduzione di organico, con connesso obbligo di immediata integrazione ad opera degli organi ed autorità sportive competenti’. Quarto messaggio: qui l’onorevole Frattini sembrerebbe voler dire ‘attenzione perché se emergeranno, nel corso del giudizio di merito del 7 settembre, delle responsabilità e delle violazioni normative connesse ad una illegittima riduzione dell’organico, il Collegio di garanzia dello sport provvederà a dare ordine alle autorità sportive di reintegrare immediatamente il format del campionato’. Di Cintio conclude affermanto che, in parole povere, «la partita è ancora aperta anche perché la sospensione cautelare che conta veramente in questo momento è quella che il medesimo ha già concesso e che ha legittimato i ripescaggi del comunicato 54 fino all’udienza del 7 settembre». C’è da attendere tre settimane. Da ricordare che mercoledì 22 agosto è prevista l’assemblea della Lega Pro a Roma con – salvo nuove comunicazioni – compilazione dei calendari nel pomeriggio. «Tutti coloro che leggeranno le nostre decisioni sul caos serie B si convinceranno che sarà stata fatta giustizia» specifica Frattini sempre su twitter. Non resta che attendere.

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