Siberia, ternano corre per 110 chilometri

L’impresa di Alessandro Samsa con la maglia rossoverde della Ternana marathon club

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«Altai ultra trail è la prima ultramaratona di montagna nei monti Altai (Siberia) e il più selvaggio di tutti i percorsi in Russia: la città più vicina si trova a 450 chilometri dal punto di partenza, e il percorso non attraversa nessun terreno toccato dalla civiltà». È stato Alessandro Samsa, atleta rossoverde della Ternana marathon club, ad affrontarla.

L’impresa di Alessandro

Quella di Alessandro è una delle tante imprese messe a segno, ma sicuramente tra le più dure e affascinanti: 110 chilometri percorsi sui monti Altai in Siberia, lontano da tutto e tutti. Per lui 34 ore e 54 minuti di viaggio, tra lo start ed il traguardo. Le gare si svolgono sul territorio del Parco naturale di Belukha. Fa parte del sito del patrimonio mondiale intitolato Golden mountains of Altai. La regione di Altai rappresenta un centro importante e originale di biodiversità delle piante montane e delle specie animali nell’Asia settentrionale, alcune delle quali sono rare ed endemiche. Il monte Belukha (4.509 metri) è il punto più alto di Altai e di tutta la Siberia, è la montagna sacramentale per il popolo nativo di Altai. Ai piedi del monte Belukha c’è il lago Akkem. La temperatura dell’acqua non è superiore a 4,5 gradi, anche a luglio. Questo è uno dei laghi più pittoreschi di Altai, sullo sfondo si vede il ghiacciaio Akkem. La parete di Akkem alta 1.000 metri sorge dietro il ghiacciaio, è il versante settentrionale della montagna Belukha. In questo paradiso, la maglia rosso verde della Ternana marathon Club è arrivata grazia ad Alessandro. 

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