Spoleto è in lutto: l’addio al sindaco

Fabrizio Cardarelli è scomparso improvvisamente domenica mattina; aveva compiuto 60 anni a maggio. Il vescovo Boccardo: «Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio»

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«Perché stroncare un servizio così generoso e fecondo?» e ancora: «Accogliamo la morte di Fabrizio – figlio, sposo e padre attento e sollecito – come la precarietà dell’esistenza terrena che va verso quella eterna». Queste alcune delle parole pronunciate da monsignor Boccardo durante l’omelia che ha caratterizzato i funerali di Fabrizio Cardarelli, il sindaco di Spoleto scomparso improvvisamente nella mattinata di domenica. «Era uomo di fede – ha detto ancora il vescovo – che portava la statua di sant’Antonio in processione. Ci mancherà il suo sorriso, il suo piglio, l’amore per Spoleto che gli faceva perdere il sonno, ma le anime dei giusti sono nelle mani di Dio».

LA SCOMPARSA E IL DOLORE

Il ricordo Un minuto di silenzio, lunedì mattina, ha aperto i lavori del comitato istituzionale dell’Umbria, che si occupa di ricostruzione, riunito al centro regionale di Protezione civile. Uno dei tanti ‘momenti’ in cui ci  fermati – in questo lunedì livido – per ripensare a Fabrizio Cardarelli, del quale lunedì pomeriggio in duomo si sono svolti i funerali. L’intera città ha raggiunto la chiesa per l’ultimo saluto al primo cittadino, un uomo fortemente legato alla sua città.

La famiglia Intorno alla moglie Manuela e ai figli Giulia e Carlo il sostegno della giunta di Spoleto con i consiglieri comunali, la presidente della Regione Umbra Catiuscia Marini, la presidente del consiglio regionale Donatella Porzi, il questore di Perugia Francesco Messina, il prefetto Raffaele Cannizzaro, molte forze dell’ordine, i sindaci, colleghi di altre città e diverse autorità locali e non. La celebrazione è stata preceduta da un corteo; il feretro del sindaco di Spoleto è stato accompagnato a spalla fino al duomo. La salma verrà tumulata al cimitero monumentale.

Lutto cittadino La camera ardente a palazzo comunale è stata aperta fino alle 22 di domenica e dalle 8 alle 14 di lunedì ed è stato proclamato il lutto cittadino fino alle 24 di lunedì. In queste ore di lutto è stato disposto lo spegnimento delle luminarie natalizie, la sospensione dell’attività didattica delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado della città di Spoleto, compresi i servizi educativi per l’infanzia, la sospensione di tutti gli eventi e spettacoli programmati con svolgimento nell’ambito del territorio comunale, con esclusione delle manifestazioni sportive. Chiusi anche gli uffici comunali aperti al pubblico, compresi la biblioteca G. Carducci, i musei comunali, le palestre comunali e la piscina F. Pallucchi, con esclusione del Centro servizi al cittadino e dell’ufficio di stato civile.

Fabrizio Cardarelli

Fabrizio Cardarelli aveva compito 60 anni a maggio; era stato assessore all’istruzione tra il 1990 e il 1995 e consigliere comunale dal 1995 al 2003 e dal 2009 al 2014. Poi l’elezione a sindaco. Cardarelli, tra il 2004 e il 2008, era stato anche presidente della Spoleto Credito e Servizi, la società cooperativa che controllava la Banca popolare di Spoleto.

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