Sport paralimpico, Terni protagonista

‘Uniti nello sport per vincere nella vita’ giovedì: tredici discipline sportive tra festa, inclusione e socializzazione

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Arrampicata sportiva, sitting volley, tiro con l’arco, bocce, calcio a 5 Fisdir, handbike, tennistavolo, scherma, orienteering, lancio del peso, atletica leggera, baseball per ipovedenti e tiro a segno con pistola elettrica. Tredici discipline per una giornata interamente dedicata all’attività sportiva, al mondo paralimpico e all’inclusione: si chiama ‘Uniti nello sport per vincere nella vita’ ed è l’iniziativa del Cip provinciale in arrivo giovedì 31 maggio nell’area di viale Trieste, tra l’ex geometri e l’impianto del Sabotino.

Tommaso Jacopo Strinati

Socialità, inclusione e conoscenza del mondo paralimpico Questi gli obiettivi fondamentali che si pone l’evento, attraverso la possibilità di provare – per ragazzi delle scuole e persone con disabilità – le diverse attività sportive. «Vogliamo far conoscere – ha esordito Tommaso Jacopo Strinati, delegato provinciale del Cip – gli sport paralimpici, socializzare e far stare insieme individui abili e con disabilità. Possiamo parlare quindi di sport integrato: ci auguriamo che ci sia grande partecipazione. Ringrazio il territorio, sia a livello di società sportive che di istituzioni, scuole e cooperative, per l’appoggio che ci hanno dato». Saranno coinvolti l’istituto classico-artistico e il Casagrande-Cesi, rappresentati a palazzo Bazzani dalla dirigente Roberta Bambini e da Luca Caparvi, vice di Matilde Cuccuini. «L’unica nota dolente – ha concluso Strinati – è legata alla legge Gabrielli. Diciamo che ci ha fatto lavorare un bel po’».

La presentazione

La giornata degli sport paralimpici inizierà con un passaggio nella sala del consiglio provinciale alle 8.30, quindi un’ora dopo è previsto l’arrivo degli studenti con disabilità delle scuole ternane: alle 10 via alle esibizioni sportive negli impianti di viale Trieste, alle 12.30 rinfresco e nel pomeriggio la seconda parte delle attività. «Manifestazione di rilievo – è intervenuto il presidente della Provincia, Giampiero Lattanzi – e spessore non solo per tutto il territorio. Voglio sottolineare la partecipazione delle scuole, è di rilievo per una ‘presa di coscienza’ sulla tematica e la sensibilizzazione. Il periodo è particolare per la città, ma spero ci sia una buona risposta per un bel momento di festa». Ci sarà l’apporto anche della Croce rossa e della Protezione civile.

La zona interessata

Sport ‘libero’ e integrato Nella sala ‘Secci’ di palazzo Bazzani anche Moreno Rosati, alla sua prima uscita ufficiale – come ha ricordato lui stesso, nomina in Svizzera, a Mendrisio, sabato scorso – da vicepresidente vicario della Confederazione boccistica internazionale e membro del consiglio direttivo: «Grazie a Tommaso – ha evidenziato – per aver coinvolto tante attività per l’evento. Sarà una grande opportunità per fare sport senza vincoli e in maniera inclusiva». Per Pietro Pallini, presidente della Bosico Terni, c’è da lavorare «sull’attività integrata tra normodotati e persone con disabilità, ma c’è lo scoglio delle barriere architettoniche da superare». Presenti anche il numero uno del Panathlon club di Terni, Benito Montesi, e Mauro Esposito, coordinatore dell’ufficio sport regionale per l’educazione fisica e sportiva. Una tappa dell’evento si è già svolta l’11 maggio a Passignano sul Trasimeno, mentre quella di chiusura ci sarà a Perugia il 6 ottobre.

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