Start Cup Umbria 2017, tre progetti premiati

La proclamazione a Perugia, la consegna dei premi il 18 novembre a Terni, in occasione del Popoli e Religioni – Terni Film Festival

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Un innovativo strumento chirurgico per interventi al colon (I.O.A.R.W), nuovi coloranti naturali provenienti da specie vegetali nazionali (Bioviridis), un’app per l’orientamento alla scuola secondaria e all’università ispirata ad un noto gioco di società (Orientopoli). Parlano di Life Science, Cleantech & Energy e ICT i progetti vincitori della quattordicesima edizione della Start Cup Umbria 2017, la business plan competition promossa dall’Università di Perugia che ha incoronato i migliori progetti d’impresa ad alto contenuto tecnologico nati in università e nei centri di ricerca dell’Umbria.

Il primo posto

I premi I tre vincitori, saranno premiati sabato 18 novembre nell’ambito del Popoli e Religioni – Terni Film Festival. Per loro premi in denaro – 4 mila euro per I.O.A.R.W primo classificato, 2 mila per Bioviridis secondo classificato e mille e 500 per Orientopoli terzo classificato, oltre alla partecipazione al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PNICube) con la co-partecipazione di FS Italiane, in programma a Napoli il 30 novembre e 1 dicembre. Quattro le categorie in cui saranno suddivisi i progetti: Life Sciences, Cleantech & Energy, Industrial e ICT. Al campione assoluto del PNI andrà un riconoscimento di 25mila euro da investire nelle proprie attività hi-tech. FS Italiane sosterrà con un premio di altri 25mila euro il miglior progetto di impresa della categoria Industrial.

Il secondo posto

Cos’è Startcup Umbria 2017 è la competizione per i migliori progetti di impresa ad alto contenuto tecnologico dell’Umbria, promossa dall’Ateneo di Perugia con la collaborazione di realtà imprenditoriali, finanziarie e associazioni di categoria presenti sul territorio, quali Legacoop Umbria, Confindustria Umbria, Gepafin, Umbria Risorse, BCC Spello e Bettona. PNICube è l’Associazione italiana degli incubatori universitari e delle business plan competition regionali, denominate StartCup. Nata nel 2004, ha lo scopo di stimolare la nascita e accompagnare al mercato nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza generate dal mondo accademico. Oggi PNICube conta 44 associati tra Università e incubatori accademici e 15 StartCup attive.

Il terzo posto

I progetti vincitori I.O.A.R.W (Intra Operative Anterograde Rectal Washout): un innovativo strumento chirurgico per interventi al colon, che permetterà al chirurgo di eseguire autonomamente il lavaggio del lume colon-rettale sinistro durante interventi di chirurgia oncologica e di emergenza. Si tratta di una tecnica molto economica, efficace e priva di effetti collaterali che ridurrà del 40% la formazione di recidive e i costi d’ospedalizzazione. Bioviridis: produrre nuovi coloranti naturali provenienti da specie vegetali nazionali. Così Bioviridis si propone di sostituire i coloranti fossili usati oggi in numerose applicazioni: dalla tintura dei tessuti alla colorazione di cibi, dai cosmetici alla colorazione del legno e dei polimeri nel settore civile e industriale. Un’idea green ed ecosostenibile. Orientopoli: un’app per l’orientamento alla scuola secondaria e all’università ispirato ad un noto gioco di società. Così il team di Orientopoli vuole aiutare i ragazzi nella scelta del proprio percorso di studi riducendo il pericolo di errori che possono rallentare la propria formazione.

 

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