Stroncone, Corbucci è di nuovo in corsa

La 56enne corre nuovamente alla carica di sindaco sostenuta dalla lista ‘Esserci per Stroncone – Ambiente, diritti, cultura’

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La lista ‘Esserci per Stroncone – Ambiente, diritti, cultura’ ha aperto da lunedì la sua stagione politica candidandosi alla guida del Comune di Stroncone. Alla carica di sindaco concorre la 56enne Elisabetta Corbucci che ci prova per la seconda volta.

In lista

In lista ci sono: Simona Bartolucci, Valentina Bruciapaglia Cipiccia, Elena Costanzi, Francesco Ferracci, Francesco Giacomini, Giovanni Giusti, Omero Onori, Edoardo Orofino, Stefano Petriachi. «Un programma ambizioso – dice Francesco Ferracci – che guarda ai grandi temi ambientali, dello sviluppo sostenibile e della valorizzazione della cultura e delle risorse locali come unico volano possibile per la crescita di Stroncone e per l’uscita del territorio da un atavico quanto insostenibile isolamento». La candidata a sindaco sottolinea invece «l’energia che anima tutto il gruppo, che con i suoi valori rappresenta il meglio delle forze riformiste, progressiste e democratiche. E poi il valore dell’Europa, presente anche nel simbolo, perché nessuno, soprattutto in un piccolo Comune, può dirsi autosufficiente rispetto alle risorse e agli ideali di un’Europa forte e democratica. Stroncone deve guardare all’Europa e l’Europa deve essere al fianco dei piccoli comuni per garantire infrastrutture, servizi e progetti di sviluppo. Questo il senso della presenza alla presentazione della candidata alle europee Camilla Laureti».

Il programma

La costruzione di un nuovo paradigma per Vascigliano; il protagonismo delle frazioni; l’impegno a garantire la possibilità a tutti i cittadini di Stroncone, a partire dai giovani e dagli abitanti delle frazioni, di praticare sport all’interno del proprio comune; il recupero dei centri storici con particolare attenzione ai problemi di quanti hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni in seguito al terremoto; un progetto innovativo e sostenibile per i Prati perché torni ad essere polmone verde della conca ternana e traino di un turismo di qualità e perfettamente integrato con il “leitmotiv” ambientalista; l’attenzione al diritto dei cittadini a servizi efficienti, diffusi, universali. Il riconoscimento per ogni cittadino del diritto alla felicità.

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