Ripescaggi, Ternana: enigma Catania

Il rinvio della decisione ha colto di sorpresa tutti: c’è chi tiene viva l’ipotesi a 24 squadre. Sorpresa sugli etnei: un atto del Tfn del 2016 mette in bilico la posizione dei siciliani

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A sinistra Mario Rosario Spasiano, l’avvocato rossoverde più coinvolto al Coni

Nessuna resa dei conti, peccato, almeno nelle conclusioni. Nonostante – Franco Frattini, in un paio di occasioni, lo aveva messo in evidenza affermando che «abbiamo già visto tutte le memorie difensive» – l’ampia conoscenza della problematica e la lettura delle carte, il Collegio di garanzia del Coni ha deciso di prendersi il weekend per pensarci sopra: la doppia partita sul format della B e la lista delle squadre ‘ripescabili’ è rimasta aperta, con sorpresa da parte di tutti. Per la Ternana dunque, nel comtempo tornata ad allenarsi a Campitello dopo il poker incassato a Ferentino dal Frosinone – altri giorni di incertezza e attesa: la settimana rossoverde si concluderà senza amichevole in trasferta a Siena. Test annullato dalla società bianconera – tempistiche non casuali, evidentemente – dopo il rinvio sancito dall’ex ministro degli Esteri. E spunta una sanzione – Tfn – a livello di illecito sportivo che potrebbe mettere nei guai il Catania secondo Sky.

L’ATTO DEL TFN SUL CATANIA PUBBLICATO IL 12 OTTOBRE 2016: CI SONO EDUARDO CHIACCHIO E FLAVIA TORTORELLA

LA GIORNATA AL SALONE D’ONORE DEL CONI: GLI INTERVENTI AL COLLEGIO DI GARANZIA DEL CONI E LE PAROLE DI FRATTINI. LA TERNANA A CACCIA DEL RIPESCAGGIO CON PRO VERCELLI E SIENA

Verso l’addio della B a 19 squadre

La squadra sabato mattina a Campitello

Non ci sono ufficialità né tantomeno dichiarazioni in tal senso o sul ritorno certo del format a 22 squadre. Fatto sta – sensazione diffusa anche tra gli avvocati dei club ‘resistenti’ all’atto del Novara sul comunicato 54 del 30 maggio 2018 – è che sembra ormai più che probabile la decisione di ‘cancellare’ le mosse di Roberto Fabbricini datate 13 agosto e ristabilire un torneo cadetto quantomeno con le squadre della stagione 2017-2018; poi c’è la remota possibilità di un allargamento a 24 formazioni (una soluzione che accontenterebbe pressoché tutti, esclusa la Virtus Entella), seppur già esclusa in partenza dal commissario straordinario in occasione della visita a Bevagna. Al Salone d’onore del Coni si è discusso in maggior misura di un argomento, i poteri del dirigente romano: poteva effettivamente prendere questa decisione attraverso la modifica delle Noif senza una ‘super maggioranza’? Inutile dire che LegaB e Figc hanno difeso ciò che è accaduto, ‘muro’ dall’altra parte. Non il massimo, anche per il numero della Lega Pro Gabriele Gravina: c’è necessità di procedere con il calendario e la partenza della serie C. «Non ci sarà alcun rinvio – ha specificato sabato mattina a Rete8 il dirigente pugliese – si comincerà il prossimo weekend». Nessuno slittamento al 23 settembre quindi.

SKY: POSIZIONE DEL CATANIA A RISCHIO PER IL PUNTO D3 DEL COMUNICATO DEL 30 MAGGIO 2018

IL ‘NO COMMENT’ DI RANUCCI, PROIETTI, SPASIANO E GIOTTI

Palmieri-Sandulli, Clarizia e la polemica Lnd

A sinistra Gabriella Palmieri Sandulli

Nella bagarre totale si aggiunge un ulteriore tassello. Venerdì si è discusso in primis del calcio femminile e in merito la Lnd – a parlare è l’avvocato Lucio Giacomardo – si è fatta sentire in merito ad un presunto conflitto d’interessi che coinvolgerebbe Gabriella Palmieri Sandulli, una dei componenti del Collegio di garanzia (sezioni unite) venerdì: «Apprendo, con sconcerto – si legge nella nota Ansa – che la relatrice dei giudizi riuniti relativi ai campionati di vertice di calcio femminile sarebbe stata cliente o, comunque, assistita per sue vicende personali dall’avvocato Angelo Clarizia, vicecommissario straordinario Figc e, in tale veste, parte in causa. Laddove la circostanza non fosse immediatamente smentita credo si sia verificata un’ipotesi che, ai sensi dell’articolo 51 del codice di procedura civile, avrebbe imposto l’astensione dell’avvocato Palmieri Sandulli dall’assumere il ruolo di relatrice e, per evidenti motivi di opportunità, di far parte del collegio giudicante». Altra carne al fuoco.

LA GIORNATA AL SALONE D’ONORE DEL CONI, GALLERY

I CRITERI PER IL RIPESCAGGIO E I PUNTI PER L’ESCLUSIONE: FOCUS SU D3 E D4

La squadra e il ‘caos’ per Ternana-Siena. Hristov ko contro la Francia

Ulteriore novità al Liberati

I rossoverdi, disputata l’amichevole – in ciociaria è sceso anche il ds Danilo Pagni, che ha assistito alla partita in compagnia dell’ex portiere delle Fere Stefano Ambrosi – a Ferentino al cospetto del Frosinone (4-1), sabato mattina si sono allenati a Campitello. Focus particolare sui calci piazzati. Come avviene da qualche giorno in contemporanea proseguono le opere di ‘restyling’ del Liberati: ancora lavori nella zona della tribuna stampa e comparsa del logo (occuperà diversi metri della curva) Ternana alla San Martino. Domenica senza amichevole per i rossoverdi a Siena: in avvio di settimana l’annuncio di via della Bardesca della gara nel proprio stadio, quindi il dietrofront – c’è ‘solo’ da risistemare il manto erboso – con spostamento in terra toscana e infine l’annullamento per volere del club della presidente Anna Durio. Non proprio l’organizzazione perfetta. Infine Petko Hristov: il difensore rossoverde ha giocato l’intera partita – Bulgaria-Francia ‘under’ 21 – a Stara Zagora venerdì con sconfitta dei padroni di casa per 0-1. Match-winner è il neo attaccante del Lione Moussa Dembélé. Martedì tornerà in campo per affrontare il Montenegro a Nikšić.

LA REPLICA DEL CATANIA IN UN COMUNICATO UFFICIALE

PETKO HRISTOV IN CAMPO PER L’INTERO MATCH CONTRO LA FRANCIA, TABELLINO

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