Ternana, Bandecchi: «Speravo perdessimo»

Il 3-3 di Pescara fa scatenare l’imprenditore livornese: «Abbiamo fatto ridere di nuovo, concedo quattro giornate a tutti per svoltare. Quasi ultimi, non valiamo niente»

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di S.F.

Stefano Bandecchi duro con i suoi

Vincere in casa di Zdeněk Zeman in rimonta, dopo il peggior primo tempo della stagione e una ripresa a ‘tutta’ con tre gol all’attivo. Stava accadendo anche questo nella strana stagione della Ternana 2017-2018. E invece succede che Valzania, al 92′, trova un tiro tanto preciso quanto inatteso: 3-3 finale a Pescara, ennesimo vantaggio dilapidato e sesto pareggio consecutivo per la Ternana, penultima in compagnia di Virtus Entella e Pro Vercelli. Non bastano le marcature di Montalto, Tremolada e Valjent a Emilio Coraggio, espulso alla pari di Signorini. Amarezza (per la beffa), punti interrogativi (per la frazione iniziale e la gestione negli istanti conclusivi) e riscatto mancato. Déjà vu derby. Venerdì pomeriggio al ‘Liberati’ arriva il Parma di Roberto D’Aversa. Intanto però Stefano Bandecchi tira giù un paio di pensieri, non proprio concilianti: «Non valiamo un c….. Concedo quattro partite di tempo a tutti, allenatore compreso, per svoltare». Niente applausi questo giro. Anzi, un ‘patron’ che si augura la sconfitta del proprio team – a mo’ di provocazione, ovviamente – come ‘lezione’. Mica male.

Emilio Coraggio con Andrea Signorini

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«Speravo perdessimo. Niente spirito vincente» L’imprenditore livornese, forse un po’ tardi, si sta rendendo conto che andare in serie A in un biennio non è così semplice: «Anche oggi abbiamo fatto ridere e speravo in una sconfitta dei nostri, perché – le parole riportate da Il Corriere dello Sport – devono imparare a gestire la partita. Questa squadra è una grande promessa che non sboccia mai. La squadra in troppi momenti perde carattere e non ha uno spirito vincente. Ha paura del successo e continua ad avere forti complessi: non si sente degna di essere una squadra di serie B. D’altronde, se continuerà così, scoprirà effettivamente di essere una squadra di serie C (occhio al mercato di gennaio, ndr). È come avere – prosegue nell’attacco – buoni ingredienti e un buon cuoco: se il piatto non viene altrettanto bene, bisogna preoccuparsi. Tutti i componenti della squadra, compreso l’allenatore, hanno al massimo quattro partite per cambiare il sapore del campionato. Perché si può avere l’amaro in bocca ma non per tutto questo tempo. I play off allargati ci illudono ma di fatto siamo quasi ultimi tra 22 squadre. Quindi non valiamo un c…. Dico questo per il grande rispetto che ho nei confronti della città di Terni e della stupenda tifoseria, che ha il diritto di essere trattata molto meglio». Un po’ di ‘sana’ pressione per tutti.

Stessa squadra del derby: «Niente sfortuna, fa male» Pochesci non cambia nulla rispetto all’1-1 con il Perugia e non schiera il 4-2-3-1 provato più volte in settimana. Nel 3-3-1-3 ci sono ancora Tiscione e Carretta ai lati di Montalto, con Tremolada a svariare tra le linee; si accomoda in panchina Favalli, c’è Varone in mediana. Nei padroni di casa l’ex Pettinari guida l’attacco, di fianco a lui Benali e Mancuso. Per Coraggio è stata «una gara – le parole riportate dal twitter ufficiale di via della Bardesca – dai due volti, male nel primo tempo e bene nella ripresa. Essere ripresi così fa male ma la sfortuna non c’entra nulla, dobbiamo migliorare in alcune situazioni».

Alessandro PlizzarI decisivo in avvio

Ternana in affanno, out Defendi L’affondo di Carretta dopo venti secondi mette subito in difficoltà la retroguardia abruzzese, con il tiro-cross del numero 20 rossoverde che costringe Fiorillo alla respinta in calcio d’angolo. A livello tattico è Pettinari che si occupa di ‘schermare’ Paolucci: i biancoazzurri cercano così di rendere lenta la manovra dell’undici di Coraggio. Il Pescara prende il controllo del match con il trascorrere dei minuti e al 10′, vuoi per il buon intervento di Plizzari e vuoi per una finalizzazione mediocre dell’avversario, la Ternana si salva: bravo il 17enne di Crema sulla conclusione di Valzania (ma respinta centrale), quindi Mancuso si divora il gol sul tap-in. Il negativo avvio di Valjent e compagni continua con l’infortunio muscolare (contrattura al flessore) a capitan Defendi: Coraggio fa entrare Favalli e passa al 4-2-3-1 con Varone accanto a Paolucci nella zona centrale del campo.

Infortunato Marino Defendi

Il baby portiere ancora protagonista Le Fere difendono tutt’altro che bene sulle sovrapposizioni – fase di gioco molto allenata in settimana da Pochesci – biancoazzurre e Benali, al 21′, va vicino al vantaggio con un diagonale di potenza dall’interno dell’area: Plizzari è reattivo ed evita la capitolazione, poi è Signorini a sventare un ulteriore pericolo. La Ternana spezza il momento favorevole dei padroni di casa con una clamorosa chance – a due metri dalla linea di porta e senza pressione – per Tiscione che, di testa, vede il suo tentativo ‘sporcato’ da Fiorillo in corner. Sfida equilibrata a metà frazione e sono ancora i rossoverdi ad affondare sugli esterni: al 27′ è Carretta, in seguito a malinteso con un compagno di squadra, a scaricare il mancino di potenza in diagonale nei sedici metri dei Delfini. Manca la precisione.

Stefano Pettinari, due assist e gol per l’ex rossoverde

Assist Pettinari, Valzania punisce Alla mezz’ora la difesa della Ternana cede dopo un’azione di grande tecnica dell’undici di Zeman. Brugman serve Pettinari in area, stop e assist immediato dell’ex rossoverde per Valzania: il centrocampista, all’altezza del dischetto del rigore, trova l’angolo sul palo lontano con il mancino. La velocità d’esecuzione dei biancocelesti manda in crisi il sistema difensivo della Ternana e Benali – minuto 36 – manca per un niente la marcatura del 2-0: sull’assist dello scatenato Pettinari, il giocatore del Pescara colpisce bene di testa con Plizzari bravo nel bloccare la sfera. Non c’è parvenza di reazione nella formazione di Coraggio, anzi, il Pescara schiaccia ulteriormente i rossoverdi nel finale di tempo.

Caos in difesa, l’ex a segno Il meritato doppio vantaggio dei biancoazzurri si concretizza nel primo dei due minuti di recupero. Sugli sviluppi di una punizione a centrocampo – ammonito Signorini nella circostanza – Zampano avanza sulla fascia destra e crossa al centro dell’area per Pettinari: il romano è perso dai centrali delle Fere (si inserisce tra Valjent e Gasparetto) e di testa, tutto solo, infila Plizzari per il 2-0. L’ennesima disattenzione aerea, calcio piazzato o no. Scatta la pausa. Una delle peggiori frazioni della stagione per la Ternana.

Luca Tremolada, rigore fallito e gol sugli sviluppi

Scatto Ternana, match riaperto  La ripresa non vede cambi nelle due formazioni, i rossoverdi hanno tutt’altro piglio. Primo affondo e arriva il gol che riapre la contesa: ottimo servizio di Tremolada in profondità per Carretta, assist per Montalto dall’altra parte in area e semplice tocco a battere Fiorillo per il 2-1. Un paio di minuti e le Fere si salvano su un calcio diretto di Brugman: l’uruguaiano è fermato dalla traversa.

Rosso Perrotta, Tremolada fa 2-2 Il match prende una piega decisamente diversa al 56′. Perrotta, in area, blocca volontariamente con la mano un tiro di Tremolada e ‘vede’ il rosso diretto; dagli undici metri Tremolada si fa respingere il calcio di rigore, per poi battere Fiorillo sulla respinta. Partita girata. Non accade granché in realtà nelle zone di Fiorillo: possesso tutto degli ospiti, doppia ammonizione per Tremolada e Tiscione e un sicuro Plizzari sulla botta dai venti metri di Capone. A questo punto Coraggio decide di cambiare uno degli esterni e fa entrare Finotto in luogo del brevilineo siciliano.

Martin Valjent, sua la rete del momentaneo 2-3

Boato rossoverde al gol di Valjent Alla mezz’ora la Ternana completa la rimonta grazie al 21enne slovacco: cross di Paolucci in area, un centrale degli abruzzese – per coprire Carretta – rinvia male e serve sul mancino del numero 4 una comoda palla da mettere in rete. Gioia per gli oltre 200 tifosi delle Fere al ‘Cornacchia’; match dalle infinite emozioni, perché tre minuti dopo Signorini – incerto Ros nella circostanza, coinvolto nell’azione anche Favalli – si prende il doppio giallo per un fallo su Benali lanciato a rete. Ristabilita la parità numerica. Ternana con il 4-4-1, massima difesa dello score. Vitiello prende il posto di Tremolada.

Fiorillo salva su Finotto Difesa, sì, ma Finotto va vicino al poker – Fiorillo si distende e respinge – rossoverde a otto minuti dal termine con un destro dai diciotto metri. Squadre stanche. Biancoazzurri tutti in avanti a caccia del pareggio, Ternana rintanata – non succede di rado ultimamente – nella propria metà campo: tanti palloni in area, poca tecnica e retroguardia di Coraggio attenta in special modo sul gioco aereo.

Fere a Pescara (foto Ternana U. twitter)

Tutti dietro, la beffa Apparente controllo rossoverde dunque, seppur – era già successo con il Perugia – con troppo campo concesso al rivale. Vero. Poi Luca Valzania da Cesena decide che è ora di provare il jolly da fuori area su un passaggio arretrato di Pettinari (due assist per lui): scelta azzeccata, perché il centrocampista romagnolo rischia e viene ripagato con la realizzazione che vale il 3-3. La Ternana prova un ultimo, disperato assalto alla porta di Fiorillo. Ma è troppo tardi. Il sesto pareggio di fila non può che lasciare l’amaro in bocca a Coraggio.

Secondo ko consecutivo per la ‘Primavera’ Sabato mattina i ragazzi di Ferruccio Mariani hanno conteso i tre punti al Bari di Stefano De Angelis. Non è bastato in terra pugliese il gol del momentaneo 1-1 firmato Andrea Sicari: i ‘Galletti’, rinforzati nella circostanza dall’ex Modibo Diakité, si sono imposti per 2-1 grazie a Maffei e Manzari, quest’ultimo a segno su rigore. Le ‘Ferette’ chiuderanno il girone d’andata – poi c’è il turno di riposo – sabato prossimo a Campitello affrontando il Pescara.

 

La classifica (diretta.it)

Il tabellino

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zampano, Fornasier, Perrotta, Crescenzi (83′ Mazzotta); Valzania, Carraro, Brugman (c); Mancuso (53′ Capone), Pettinari, Benali. A disposizione: Pigliacelli, Stendardo, Kanouté, Del Sole, Elizalde, Báez, Latte, Cappelluzzo. Allenatore: Zdeněk Zeman

Ternana U. (3-3-1-3): Plizzari; Valjent, Gasparetto, Signorini; Varone, Paolucci, Defendi (c, 12′ Favalli); Tremolada (79′ Vitiello); Tiscione (70′ Finotto), Montalto, Carretta. A disposizione: Bleve, Marino, Zanon, Bordin, Angiulli, Franchini, Capitani, Bombagi, Candellone. Allenatore: Emilio Coraggio (Pochesci squalificato)

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone (assistenti Margani e Vecchi; quarto ufficiale Nicola De Tullio di Bari).

Marcatori: 30′ e 90+2′ Valzania, 45+1′ Pettinari (P); 48′ Montalto, 57′ Tremolada, 75′ Valjent (TU)

Ammoniti: 44′ Valzania, 73′ Carraro (P); 45+1′ Signorini, 51′ Gasparetto, 66′ Tiscione, 69′ Tremolada (TU)

Espulsi: 56′ Perrotta (P) per tocco di mano volontario in area (interruzione chiara occasione da rete), Signorini (TU) al 76′ per doppia ammonizione e Coraggio (TU) per proteste

Calci d’angolo: 7-6

Recupero: 2; 3

Note: Tremolada (TU) ha fallito un calcio di rigore al 57′

 

Secondo tempo

90+4‘ Termina il match.

90+2′ GOL! Valzania trova il gol del 3-3 con una conclusione di potenza dalla distanza.

85′ Il Pescara attacca in maniera confusionaria gettando palloni in area di rigore. La difesa rossoverde regge l’impatto.

80‘ Fiorillo si salva sul destro di precisione di Finotto.

79‘ Entra Vitiello al posto di Tremolada

76′ Rosso per Signorini per un fallo su Benali: caos per l’incertezza dell’arbitro perché nell’azione era coinvolto anche Favalli.

75′ GOL! La Ternana ribalta il punteggio con Valjent, abile a insaccare di sinistro in area dopo una corta respinta di Crescenzi

70′ Coraggio opta per il secondo cambio: fuori Tiscione, entra Finotto.

70′ Bravo Plizzari a mettere in corner su un tentativo di potenza firmato Capone.

69′ Ammonito anche Tremolada per un fallo tattico.

66‘ Giallo Tiscione, autore di una trattenuta prolungata.

60‘ Ternana tutta proiettata in avanti ora, pronta ad approfittare della superiorità numerica.

57′ GOL! Tremolada si fa respingere il rigore, ma poi sigla il 2-2 sulla respinta.

56‘ Rosso Pescara: Perrotta evita il gol Ternana colpendo volontariamente la sfera con la mano.

52′ Traversa di Brugman direttamente da calcio piazzato. Si salva la Ternana.

51‘ Giallo per Gasparetto per un fallo su Pettinari.

48′ GOL! Primo affondo Ternana e subito gol: difesa Pescara disattenta, Carretta serve Montalto solo davanti a Fiorillo ed è tutto facile per la punta siciliana. Bravo in precedenza Tremolada a servire il numero 20 in profondità.

46‘ Inizia il Pescara. Non si registrano cambi.

Primo tempo

45+2′ Termina il primo tempo.

45+1′ GOL! Dormita difensiva dei rossoverdi: Zampano, dall’out destro, crossa in mezzo all’area per Pettinari che, di testa, batte Plizzari per il 2-0.

45+’1 Giallo per Signorini.

40‘ Fere senza reazione, facile gestione del Pescara.

36′ Bravo Plizzari a evitare il 2-0 sul colpo di testa di Benali, ben servito dal solito Pettinari: altra chance Pescara.

30′ GOL! Pescara in vantaggio con Valzania: il centrocampista, servito da Pettinari in area, trova il sinistro vincente sul palo lontano all’altezza del dischetto del penalty.

27′ Carretta va di azione personale e prova il mancino in diagonale: niente da fare, manca la precisione.

25′ Mancino di Carraro dalla distanza, la palla esce sul fondo.

24′ Clamorosa occasione di Tiscione, ben servito da un cross in area: il suo colpo di testa, a due metri dalla linea di porta, termina sul fondo. Si riprendecon un corner.

21′ Ancora Plizzari superbo sul diagonale di potenza di Benali, liberato in area dopo un traversone dalla destra.

18′ Valjent colpisce male in area dopo una buona azione rossoverde.

12‘ Fuori l’infortunato Defendi (flessore), entra Favalli.

11′ Plizzari salva in uscita su Pettinari, ben inseritosi in area. Ternana in difficoltà.

10′ Super Plizzari prima su Valzania (tiro dalla distanza), quindi su Mancuso: si divora il vantaggio l’esterno di Zeman, solo davanti al baby portiere.

8′ Maggior possesso abruzzese in questa fase, i rossoverdi coprono con ordine.

5′ Pettinari cerca di schermare Paolucci durante la costruzione della Ternana.

1′ Venti secondi e tiro-cross di Carretta dalla sinistra: Fiorillo si rifugia in calcio d’angolo.

1′ Calcio d’inizio per la Ternana.

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