Ternana desolante, domenica tumultuosa

Duro confronto con alcuni tifosi: in particolar modo c’è Marilungo nel mirino. L’incredibile dato che certifica il buio totale: dopo 21 gare più sconfitte in C che nella B 2017-2018

Condividi questo articolo su

Tensione alla ripresa

Possibile che questa squadra si faccia regolarmente mettere ‘a giro’ da formazioni molto più deboli tecnicamente ma, magari, più accorte e determinate? Possibile che un team composto da giocatori con ampia esperienza in B – in qualche caso anche nella massima serie – non riesca a creare una, dicasi un’azione (non si esagera) con un pizzico di ordine e raziocinio, senza mai calciare in porta? Possibile che la Ternana 2018/2019, sulla carta la più forte dell’intera serie C ed oltretutto inserita nel raggruppamento più debole, riesca a perdere più partite in serie C che nella già tragica avventura nel torneo cadetto 2017-2018 dopo ventuno partite disputate? Ebbene, questa è la realtà rossoverde al momento. Uno scenario francamente impensabile a settembre perché il caos estivo per la battaglia sul ripescaggio non può in alcun modo giustificare uno scempio di tale portata. Ed ecco che domenica mattina è scattata la nuova contestazione dei tifosi. Cambiano i protagonisti, ma non i risultati.

L’UMILIANTE SCONFITTA CON LA VIS PESARO: CALORI DEBUTTA IN CASA CON 0 TIRI IN PORTA

Trambusto domenicale

Fere, 3 ko di fila

Siamo ad un oltre un mese dalla feroce contestazione di Campitello – all’epoca nel mirino c’era soprattutto Luigi De Canio – dopo la sconfitta di Ravenna e domenica mattina pre allenamento al ‘Taddei’ un gruppetto di supporter è tornato a farsi sentire in maniera abbastanza fragorosa. Al di là di qualche «fate schifo» in via generale, l’attenzione si è concentrata in particolar modo su Guido Marilungo: la punta marchigiana post ko con la Vis Pesaro ha risposto ai supporter che criticavano l’atteggiamento dei rossoverdi ed il gesto non è passato inosservato. Qualche minuto di baccano – inevitabile la presenza degli agenti della Digos a vigilare – e la squadra ha iniziato la seduta di scarico all’antistadio. Mercoledì sera c’è il sedicesimo di finale di coppa Italia a Viterbo e la piazza farebbe volentieri a meno di doversi sorbire anche l’eliminazione per mano dei laziali. Il ds Luca Leone si è intrattenuto – si è parlato di mercato e della situazioni di alcuni calciatori – a lungo con i tifosi.

Ternana, 7 sconfitte dopo 21 gare

Fere allo sbando

Tornando al match di sabato ciò che sconcerta davvero è la totale assenza di reazione emotiva e tecnica della squadra. In tempi recenti ci sono state sconfitte più pesanti per la Ternana, ma quantomeno in quelle circostanze un minimo di brio c’era stato: sabato pomeriggio invece rossoverdi totalmente piatti e mai in grado di dar fastidio ad una squadra – va ricordato – neopromossa dalla serie D, molto abile ad affondare con poche conclusioni e gestire il blando tentativo delle ‘Fere’. Al cospetto dei marchigiani Defendi e compagni hanno incassato la sconfitta numero 7, ovvero il 33% dei match giocati: tutto dire, specie considerando che nell’annata 2017-2018 in serie B le sconfitte dopo ventuno incontri erano sei. Già allora era un autentico disastro, peccato che – come si suol dire – al peggio non c’è mai fine.

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli