Fere, Defendi rinnova. Castiglia, due dita ko

Il capitano in rossoverde fino al 2021. Altri guai per Gallo: frattura per il centrocampista. Il tecnico ‘scongela’ Diakité – out da un mese – per la Giana Erminio

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Tre squalificati e difesa da reinventare. Con logica – anche perché non ci sono alternative considerata l’assenza di Hristov – conseguenza: lo ‘scongelamento’ di Modibo Diakité dopo la prestazione negativa – eufemismo – contro l’Imolese che gli costò il posto da titolare: lavoro sui meccanismi della difesa per Fabio Gallo a tre giorni dal confronto in terra lombarda contro la Giana Erminio. Pronto anche il rientro del baby Mazzarani nel pacchetto arretrato. Intanto la società annuncia – tempistiche non casuali – il rinnovo di capitan Marino Defendi fino al 2021: «Motivo di orgoglio per me», il commento del 33enne centrocampista.

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Gallo e le prove sui movimenti difensivi

Retroguardia da aggiustare, torna Diakité

Fuori Giraudo, Defendi (utilizzato talvolta da terzino), Bergamelli e il centrale bulgaro. Inevitabile che Gallo debba andare a ripescare il 31enne francese, tenuto in panchina per scelta tecnica – mai subentrato – nelle successive quattro gare post 0-3 con la squadra di Dionisi. Scelta netta quella del trainer di Bollate, ora giocoforza costretto a puntare su di lui nel delicato confronto di Gorgonzola: al ‘Liberati’ mercoledì pomeriggio è stato provato in coppia con Russo, con Fazio sull’out sinistro e Mazzarani dall’altro, mentre in un secondo momento si è spostato nel mezzo il classe 2000. Stagione davvero particolare per l’ex Lazio, in grande affanno insieme ai compagni di squadra nel girone di ritorno e comunque lontano dai livelli mostrati nella straordinaria cavalcata 2017-2018 con Fabio Liverani in panchina.

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La mossa della società. Castiglia ko

Passando a questioni extracampo, si registra l’ufficializzazione della società per quel che concerne il rinnovo di Defendi. Un passaggio che avviene con il capitano infortunato, la squadra incapace di vincere per diciotto sfide di fila e la speranza playoff che resta in vita solo perché il Monza è in finale di coppa Italia: una mossa anche mediatica – tra il tifo non da tutti apprezzata, c’è chi chiede una rivoluzione generale dopo il disastro 2018-2019 – per lanciare messaggi sul futuro a stretto giro. Magari anche un’indicazione sulla possibile permanenza di Gallo, ma vedremo. C’è una certezza, di notizie negative in casa rossoverde non ne mancano mai: trauma contusivo da schiacciamento – causato da un contrasto di gioco – con frattura del quarto e quinto dito del piede destro per Luca Castiglia. Di norma occorrono dai venti a venticinque giorni per il recupero, destino segnato.

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Luca Castiglia

Le parole di Defendi, superate le 100 gare ufficiali

A stretto giro il club di via della Bardesca pubblica le parole del capitano delle ‘Fere’ a poche ore dal rinnovo: «Sono felice e orgoglioso. È un momento delicato, la squadra non sta ottenendo i risultati che tutti ci aspettavamo, noi calciatori, la società e, naturalmente, i tifosi. Anche per questo motivo aver prolungato il contratto, che mi farà restare in rossoverde altre due stagioni, rappresenta per me un motivo di orgoglio. I rinnovi di contratto sono un evento piuttosto raro; se il presidente Bandecchi, il vice Tagliavento ed il diesse Leone hanno voluto farmi questa proposta, che ho accettato con entusiasmo, non posso che esserne felice, evidentemente hanno fiducia e stima nei miei confronti, peraltro ricambiate. Da parte mia garantirò massimo impegno come fatto in questi trr anni, sperando anche che la squadra possa avere anche un pizzico di fortuna in più, in un momento in cui stiamo raccogliendo meno di quanto meriteremmo. Questo prolungamento mi responsabilizza ancora di più e spero di contribuire anche alla crescita dei più giovani. Sono consapevole di essere fortunato perché vivo in una città che mi piace con un pubblico appassionato ed una società che ha progetti seri per il futuro. Non potevo sperare in nulla di meglio». Defendi, a Terni dal 2016, ha festeggiato la 100° presenza ufficiale in maglia rossoverde nel pareggio di Gubbio.

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