Fere, tilt Vantaggiato: dodici ore senza reti

Nella negativa stagione dell’attacco Ternana spicca il rendimento del brindisino: dalla rovesciata con la Fermana null’altro. Poco minutaggio anche con Gallo

Condividi questo articolo su

La stagione 2018-2019 della Ternana Calcio sarà ricordata a lungo e non certo in positivo. Siamo alle battute conclusive del torneo e di numeri negativi – qualcuno anche storico, come la striscia senza vittorie dall’inizio dell’anno – i rossoverdi ne hanno collezionati a volontà: d’altronde i 26 punti di disavanzo dal Pordenone, i 16 dalla Triestina ed i 15 dalla Feralpisalò sono più che indicativi del clamoroso tonfo delle ‘Fere’ rispetto alle attese iniziali. Male la difesa, non meglio l’attacco dove alla 30° giornata non c’è nessuno in doppia cifra: spicca in particolar modo la situazione di Daniele Vantaggiato, ormai ‘abbandonato’ anche da gran parte della tifoseria dopo gli incitamenti di gennaio post esonero di Luigi De Canio.

8 DICEMBRE 2018: L’ULTIMO GOL DI VANTAGGIATO. SEGUIRÀ L’AVVISO PER LUIGI DE CANIO

Vantaggiato con Hristov martedì mattina a Campitello

Il messaggio di dicembre e la discesa

Non che Marilungo stia andando particolarmente bene – con ogni probabilità finirà comunque in doppia cifra – e abbia mantenuto le aspettative, ma il campionato della punta brindisina è di gran lunga più negativo. E pensare che quella stupenda realizzazione in acrobazia a danno della Fermana poteva rappresentate un’occasione di rilancio per lui e per la Ternana, niente di tutto ciò: non solo è iniziato il periodo buio dei rossoverdi, ma l’ex Livorno non è più andato a segno. Rivendicando oltretutto maggior minutaggio nel post partita con i marchigiani: «A gennaio tirerò le somme per valutare se restare o meno. Sto facendo qualche minuto in più, voglio rimanere: la concorrenza è tanta e capisco il mister, però con il fisico che ho necessito di continuità. Altrimenti rischio di far male e non mi piace, preferisco mettermi da parte», disse pubblicamente. Da allora la situazione è addirittura peggiorata e pian piano è sceso anche l’appoggio dei supporter rossoverdi.

20 GENNAIO 2019, L’ARRIVO DI CALORI E LE PACCHE DEI TIFOSI A VANTAGGIATO

Vantaggiato con Gallo

Zero minuti a Gubbio

Eppure il giocatore ha sempre avuto il supporto dei tifosi. Il 20 gennaio – primo allenamento di Alessandro Calori – il 34enne ricevette delle pacche amichevoli durante l’uscita dagli spogliatoi per entrare al ‘Taddei’: «Vai, ora che non c’è De Canio puoi fare bene», il messaggio – in sostanza – che gli era stato lanciato. Niente da fare: 12 ore effettive di gioco (poco più di 730 minuti all’attivo dalla rovesciata con la Fermana) e nessuna rete all’attivo per lui, in difficoltà sotto l’aspetto tecnico e fisico nonostante i cambi d’allenatore. Con Fabio Gallo il minutaggio inoltre non è aumentato, anzi: appena un match da titolare (pareggio casalingo con il Rimini) e niente ingresso nel derby di Gubbio. Ai minimi anche il sostegno della tifoseria, ormai sfiniti dall’apatia della squadra. Vantaggiato ha seguito le orme rossoverdi per bene: buon avvio – due reti in coppa Italia – e graduale crollo. Il problema è che, tolte le eccezioni Pobega e Bifulco, non c’è nessuno che abbia fatto il percorso inverso. Martedì mattina ripresa sul sintetico di Campitello – panchina al ‘Taddei’ ancora ko a causa del vento – con Giraudo, Hristov, Rivas, Fazio, Boateng, Mazzarani, Callegari e il centravanti pugliese sul terreno di gioco per una seduta completa. Scarico per gli altri.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli