Una ‘falla’ che il patron Bandecchi – chiamato a interrogarsi sul futuro della guida tecnica – aveva indicato ‘senza se e senza ma’. Quella del direttore sportivo, di cui la squadra rossoverde è (era) sprovvista dopo l’addio a Danilo Pagni lo scorso 29 settembre. Ora c’è Luca Leone, 48enne di Pescara che i tifosi rossoverdi – quelli non più giovanissimi – ricordano per l’errore decisivo dal dischetto nel drammatico spareggio per la promozione in serie C1 fra Ternana e Chieti, l’11 giugno del 1989 al ‘Manuzzi’ di Cesena. Quel pallone calciato sopra la traversa dall’allora 19enne Leone, sancì la promozione delle Fere di mister Tobia.
TERAMO BATTUTO, LA TERNANA SA REAGIRE
Al lavoro
La speranza è che oggi come allora, ovviamente in questo caso per meriti propri e in positivo, l’ex calciatore e manager abruzzese faccia la fortuna dei colori rossoverdi. Luca Leone ha siglato con la società di via della Bardesca un contratto fino al 30 giugno 2021: fiducia massima e mirino sull’obiettivo serie B, magari con un paio di ‘colpi’ per puntellare una rosa di per sé competitiva ma che fra infortuni e vicissitudini varie si sta dimostrando ‘corta’ in alcuni ruoli.