Ternana-Palermo 2-3, countdown serie C

I rosanero vincono di misura, le Fere si svegliano troppo tardi davanti a Bandecchi. Ormai manca solo l’aritmetica per sancire la retrocessione

Condividi questo articolo su

di S.F.

Digos in azione al termine del match

«Bandecchi mettici la faccia». Una delle frasi più ‘tenere’ urlate dai tifosi della Rst-Viciani del ‘Liberati’ al patron della Ternana, Stefano Bandecchi, al termine della gara persa in casa contro il Palermo. Una contestazione – non troppo numerosa e tenuta sotto controllo senza problemi – che è proseguita anche fuori dallo stadio. La sveglia è suonata troppo tardi e per la serie C, ormai, manca solo l’aritmetica: i rossoverdi perdono 3 a 2 in casa contro il Palermo, una sconfitta che avvicina in maniera definitiva le Fere alla retrocessione. Oltre un’ora di gioco gettata al vento. Ora gli scontri con Pro Vercelli e Avellino.

L’ANALISI DI GIGI DE CANIO E L’AMAREZZA PER GLI ERRORI – VIDEO
PARLA ROBERTO STELLONE, PRIMA VITTORIA CON IL PALERMO – VIDEO

Orlando, Carretta, Bleve e Bandecchi nel pregara

Altezza, cambiano gli uomini Questa la motivazione – spiegata dal tecnico lucano in conferenza venerdì – che ha spinto De Canio a schierare Rigione (out Vitiello) e Varone (fuori Signori) nel 4-3-1-2 rossoverde. Nessuna sorpresa nelle altre posizioni, Tremolada è alle spalle di Carretta e Piovaccari. Dall’altro lato ad affiancare l’ex La Gumina c’è Moreo, Coronado agisce sulla corsia sinistra nel 4-4-2 di Stellone. L’imprenditore livornese al ‘Liberati’ (seguirà il match dalla panchina principale, mentre l’uscita dall’impianto avverrà alle 17.53 passando per via Pettini con ‘accompagnamento degli agenti della Digos): lungo colloquio alle 13.40 sul terreno di gioco con il numero 20 delle ‘Fere’, Bleve, Filippo Orlando e uno dei figli di Stefano Ranucci. Un paio di tifosi gli hanno fatto notare – a gran voce, con citazione di Longarini – il proprio disappunto. Alla ‘Est-Viciani’ striscione ‘Ciao Marcello – eterno freak’, in ricordo di Pardi, mentre Defendi e Paolucci hanno consegnato alla moglie – Patrizia – due mazzi di fiori prima del fischio d’inizio.

IL RACCONTO FOTOGRAFICO DI ALBERTO MIRIMAO

La Gumina, gol dell’ex

Palo in partenza Pronti, via e il Palermo si salva sul primo affondo rossoverde. Rimessa di Favalli, servizio per Tremolada e colpo di potenza di Piovaccari al centro dell’area: Rispoli interviene – voltato verso la porta – a vuoto e la palla tocca il palo. Buon piglio Fere. In generale l’avvio di Defendi e compagni è più che discreto sia sotto l’aspetto tecnico che dinamico, con l’undici di Stellone non troppo a suo agio nel difendere. Giornata particolare per Valjent: superato Avenatti e con 142 presenze ufficiali diventa lo straniero con più presenze nella storia del club.

Ivan Varone

Lampo La Gumina, Varone spreca La Ternana si fa però sorprendere in velocità nel momento più inatteso. Da un lancio di Dawidowicz nasce l’azione che inchioda l’undici di De Canio: sponda aerea di Rolando per il classe ’96 siciliano, scatto in velocità a superare Rigione e destro vincente in diagonale solo davanti a Sala. Momento di stallo, poi al 31′ arriva la grande occasione ‘Fere’ grazie a una finta di Piovaccari a eludere la retroguardia rosanero: Varone – posizione defilata, ma senza pressione – calcia male in diagonale solo davanti a Pomini, l’estremo difensore degli ospiti devia comunque la sfera e mette in angolo. Peccato, perché al centro dell’area c’era la possibilità di servire proprio l’ex Steaua. Cambio trequarti e il Palermo prova a scalfire la retroguardia della Ternana con un mancino di potenza firmato Čočev, ma non c’è precisione. Bravo Sala invece nel bloccare a terra il successivo destro di Moreo, liberatori – assist di Aalesami – senza difficoltà nei sedici metri delle ‘Fere’.

Federico Piovaccari

Si va giù Non c’è pace nella difesa rossoverde e dopo una fase di dominio rosanero arriva il raddoppio: lancio dalle retrovie di Čočev, La Gumina prende la sfera in area – tutto solo, senza marcature – e batte Sala con la medesima modalità del primo gol. Posizione dubbia – l’unico che può tenerlo in gioco è Rigione – per il numero 20 del Palermo. Sulla punizione fuori misura di Coronado si chiude la prima frazione. Pessima Ternana dal vantaggio siciliano.

Fuori Rigione, 4-3-3 e buio L’ex Chievo, coinvolto in negativo in entrambe le marcature siciliane, non rientra in campo e al suo posto entra Vitiello (Valjent scala in mezzo). De Canio opta per il passaggio al 4-3-3 con Defendi alto nel tridente offensivo e Tremolada in mediana da interno sinistro. Sì, l’ex Virtus Entella è più nel vivo del gioco, ma non cambia molto la sostanza: il Palermo sfiora lo 0-3 con una doppia conclusione ravvicinata di Čočev e Rispoli, Signorini e Sala salvano la porta. Il trainer lucano non fa in tempo a inserire Statella per Paolucci che si vede per bene il terzo gol degli ospiti: stupenda l’esecuzione mancina di Rolando, abile a piazzare la sfera sotto l’incrocio dei pali. Nulla da fare per Sala. Sbando ‘Fere’. In sottofondo cori contro la società.

Mattia Finotto

Finale, uno-due Fere Parte conclusiva senza alcuna verve – fatta eccezione per Varone e pochi altri – rossoverde, match in ghiaccio per il Palermo e fischi del pubblico rossoverde. I ragazzi di Stellone vanno vicini allo 0-4 con Moreo, quindi Finotto riesce quantomeno a sbloccare lo score per la Ternana con un destro di potenza; non finisce qui perché i rosanero si rilassano e Tremolada ne approfitta – il pubblico si riaccende – per battere Pomino con un sinistro di precisione dai sedici metri.

Clamorosi errori da un lato e dall’altro. Prima Trajkovski e poi Finotto, entrambi soli davanti ai portieri, si divorano due semplici finalizzazioni; proteste Fere per un presunto tocco di mano in area Palermo, ma Minelli lascia andare. Non c’è più tempo, finisce 2-3. Urla e fischi per – quasi – tutti.

LA SCONFITTA DEL PERUGIA A BARI

 

Il tabellino

Ternana U. (4-3-1-2): Sala; Valjent, Rigione (46′ Vitiello), Signorini, Favalli; Varone, Paolucci (60′ Statella), Defendi (c); Tremolada; Piovaccari (67′ Finotto), Carretta. A disposizione: Plizzari, Bleve, Zanon, Angiulli, Bordin, Signori, Repossi. Allenatore: Luigi De Canio

Palermo (4-4-2): Pomini; Rispoli (c), Dawidowicz, Rajković, Aalesami; Rolando (77′ Jajalo), Murawski (90′ Gnahoré), Čočev, Coronado; Moreo, La Gumina (84′ Trajkovski). A disposizione: Posavec, Maniero, Accardi, Fiore, Szyminski, Ingegneri, Fiordilino, Balogh, Trajkovski. Allenatore: Roberto Stellone

Arbitro: Daniele Minelli di Varese (assistenti Villa e Soricato, quarto ufficiale Antonello Balice di Termoli)

Marcatori: 79′ Finotto, 84′ Tremolada (TU); 23′ e 45′ La Gumina, 61′ Rolando (P)

Ammoniti: 78′ Vitiello (TU); 39′ Dawidowicz (P)

Calci d’angolo: 4-4

Recupero: 2; 4

Spettatori: 4.455 (paganti 2.620)

 

Secondo tempo

90+’4 Termina il match.

90′ Proteste Fere per un presunto tocco di mano

89′ Dall’altro lato fa lo stesso Finotto: dribbling e tiro sbagliato solo davanti a Pomini. Clamoroso l’errore.

89′ Trajkovski si divora il gol del 2-4 solo davanti a Sala, tiro debole.

85′ Pressing Fere, cross su cross.

84′ GOL! Seconda rete della Ternana con Tremolada, bravo a infilare con il sinistro Pomini dal llimite dell’area.

82‘ Tiro-cross di Carretta in fase di transizione, chance sprecata.

79′ GOL! Finotto accorcia le distanze approfittando di una disattenzione rosanero: destro vincente dall’interno dell’area del Palermo.

78′ Vitiello ammonito.

73′ Chance per Moreo in contropiede, Sala si salva con il petto.

68‘ Girata mancina di Finotto in area: troppo debole, nessun problema per Pomini.

67′ Ultimo cambio Ternana: fuori Piovaccari, al suo posto c’è Finotto.

61′ GOL! Grande esecuzione di Rolando con il mancino dall’interno dell’area: palla sotto l’incrocio dei pali. Fere allo sbando.

60′ Fuori Paolucci, al suo posto Statella.

57′ Doppia chance rosanero con Čočev e Rispoli: sul primo respinge Signorini, sull’ex capitano rossoverde è bravo Sala a bloccare la conclusione.

48′ Piovaccari, servito in area, si vede contrarre la conclusione da Dawidowicz.

46‘ Inizia il Palermo. Nella Ternana out Rigione e dentro Vitiello, Valjent scala al centro.

Primo tempo

45+4‘ Termina il primo tempo.

45+’4 Punizione di Coronado fuori misura.

45′ GOL! Raddoppio del Palermo con La Gumina, pescato solo davanti a Sala dopo un lancio dalle retrovie: tiro preciso sul servizio di Čočev. Da rivedere la posizione dell’ex rossoverde, in dubbio fuorigioco.

41′ Tentativo di Moreo da buona posizione: Sala è sicuro nella presa a terra.

33′ Tentativo di Čočev dalla distanza: c’è solo la potenza, la palla esce alla sinistra di Sala.

31′ Varone fallisce in maniera clamorosa il gol dell’1-1 calciando – palla leggermente deviata – con il destro. Palla in angolo.

23′ GOL! Il Palermo passa con La Gumina: lancio di Dawidowicz, sponda di Rolando in profondità per l’ex rossoverde, scatto in velocità a superare Rigione e destro vincente in diagonale.

17′ Match equilibrato in questa fase. Il Palermo non riesce ad accelerare.

9‘ Ci prova il Palermo con un’azione sull’out destro: controlla bene la difesa rossoverde dalle parti di Sala.

4′ Rispoli salva sulla linea un tiro a botta sicura di Piovaccari, ben servito dalla corsia sinistra da Tremolada.

1′ Palla alla Ternana.

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli