Ternana, tutti a casa. Ora si tifa la Berretti

Ultimo allenamento giovedì mattina e ‘rompete le righe’. Ma c’è chi ancora ha qualcosa da giocarsi: i ragazzi di Mariani

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Tutti a casa, a più di tre settimane dall’ultima gara ufficiale disputata e che ha sancito l’esclusione dalla griglia playoff. Ultima seduta – nell’ottica della valutazione del parco giocatori da parte di Fabio Gallo – per la Ternana giovedì mattina al ‘Cicioni’ di Campitello: la stagione è terminata in via definitiva e ora il pallino è tutto nelle mani della dirigenza tra costruzione della nuova rosa e movimenti extracampo per campi di gioco e strutture. Tuttavia in casa rossoverde c’è chi è ancora in lizza e non per una cosa di poco conto.

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Vantaggiato e Diakité

‘Rompete le righe’

In serie C si è alla fase nazionale dei playoff – Piacenza, Trapani, Pisa e Triestina favorite all’accesso agli appuntamenti decisivi dopo i risultati delle gare di andata – e in B ormai è uno scombussolamento dietro l’altro, senza un minimo di logica (via della Bardesca ne sa qualcosa). In tutto ciò Defendi e compagni hanno concluso la stagione scendendo in campo per l’ultima volta: l’annata 2018-2019, tra le peggiori di sempre della storia societaria, è alle spalle. Ora c’è da pensare al miglioramento delle strutture da mettere a disposizione di prima squadra e settore giovanile – già avviati i lavori per il ‘Taddei’ e le stanze al ‘Leonino’ per le piccole Fere – e, soprattutto, a tirar su la squadra per il campionato 2019-2020. Prosegue intanto la campagna abbonamenti – prelazione per chi aveva già la tessera – record in quanto a prezzi bassi: quota 1000 sfiorata in pochi giorni. Il gruppo si ritroverà in città il 10 luglio per visite mediche e test, ritiro al via il 14 a Cascia.

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Ferruccio Mariani

Si tifa ‘Berretti’

L’attenzione nell’immediato si sposta sul team di Ferruccio Mariani che, tra due giorni, avrà la ghiotta opportunità di guadagnarsi la qualificazione alla finale scudetto (probabilmente al cospetto della Virtus Entella). Niosi e compagni partono dall’1-1 di Catania: sabato pomeriggio a Campitello c’è ‘solo’ da non perdere o comunque non pareggiare con 2 o più gol all’attivo. Peccato che non potranno essere supportati dai tifosi: «Per motivi di ordine pubblico l’ingresso sarà riservato ai soli accreditati delle società fino ad un massimo di 99 persone complessive». Entrano solo gli accreditati insomma.

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