Ternana – Venezia 2-3, beffa servita

I rossoverdi giocano male per oltre un’ora e vanno sotto, poi l’uno-due di Montalto e Varone nelle battute conclusive che dà speranza e il gol di Domizzi. Ko di fronte a Bandecchi

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di S.F.

«Ora dobbiamo avere paura per uscire da questa situazione». E c’è stata, peccato che non abbia fruttato la vittoria come sperato: la Ternana gioca male per oltre un’ora e va in svantaggio con merito, si accende nel finale e subisce una clamorosa beffa contro il Venezia. Al ‘Liberati’ finisce 2-3 di fronte a Stefano Bandecchi: terza sconfitta consecutiva e penultimo posto della graduatoria. Si mette male. Martedì sera recupero contro il Brescia: varrà solo un risultato per evitare che si precipiti in un contesto tutt’altro che roseo.

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Stefano Bandecchi, ‘prima’ allo stadio

Ternana tutta italiana. C’è Bandecchi Per la prima volta dal 25 maggio 2014 – Ternana-Palermo 1-2 con Attilio Tesser in panchina, c’era Andrea Sala tra i pali – l’undici titolare dei rossoverdi è senza stranieri. Valjent paga gli errori di Bari e cede il posto a Vitiello nel quartetto difensivo. Nel 4-2-3-1 (in fase di non possesso un 4-1-4-1) ci sono Carretta, Tremolada e Tiscione alle spalle dell’unica punta Finotto. L’unico ad andare in tribuna è il portiere di Saronno. Negli ospiti c’è la sorpresa Pinato, inserito a centrocampo al posto di Suciu. Al ‘Liberati’ c’è anche Stefano Bandecchi: ad attenderlo ai distinti ‘A’ – foto in campo e saluti ai tifosi in precedenza in compagnia di Stefano Ranucci e Pochesci – il sindaco Leopoldo Di Girolamo, l’avvocato Massimo Proietti e Maria Grazia Fazi. Sugli spalti anche l’ex allenatore Domenico Toscano.

PERUGIA IMPEGNATO A BRESCIA

Foto Mirimao

Bandecchi subito gelato, Zigoni gol L’imprenditore ha il tempo di sedersi e parlare un po’, quindi inizia la partita ed è subito aria nera. Perché la fascia sinistra della Ternana si fa trovare impreparata sull’affondo di Zampano: cross in area e Zigoni, tutto solo, batte di prima intenzione con il destro per l’immediato 0-1. A questo punto i rossoverdi cominciano a cercare di cfreare gioco con una lunga serie di passaggi, ma – almeno nei primi minuti – non c’è la caratteristica più rilevante: niente pericolosità negli ultimi venti metri dei lagunari.

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Chance Del Grosso, Plizzari evita il raddoppio Tutto inutile, la Ternana giostra ma non crea. E il Venezia, approfittando di un Zampano e Falzerano in grande giornata, va vicina al raddoppio al 21′: spunto in velocità del centrocampista, assist per Del Grosso in area, mancino di potenza dell’esterno dei lagunari e grande risposta del portiere classe ’00. Per le ‘Fere’ enorme fatica nel trovare varchi: la difesa degli ospiti, come prevedibile, è molto ben impostata e chiude bene su tutte le situazioni studiate da Finotto e compagni. Alla mezz’ora però c’è Carretta che sfugge in allungo alla retroguardia arancioneroverde: tuttavia arriva Domizzi che, di esperienza, sbilancia l’ex Matera mentre era diretto verso Audero. Proteste dell’undici di Pochesci, Di Martino lascia andare.

Alessandro Plizzari

Lato sinitro male Ok la forza oggettiva di Zampano, ma dal lato di Tiscione e Favalli gli ospiti entrano con troppa facilità: al 36′ la c’ è combinazione con Zigoni – colpo di testa in area, marcatura sbagliata – e palla alta sopra la traversa. La Ternana reagisce con un’iniziativa personale di Carretta che, una volta rientrato sul sinistro, scaglia un tiro di potenza da fuori area. Non c’è precisione. E si va al riposo sullo 0-1, in una delle performance peggiori casalinghe dei rossoverdi.

LA GALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

Si passa al 3-3-3-1 «Non rinnego il mio credo». Detto, fatto: in avvio di ripresa Pochesci manda dentro Varone e Albadoro per Favalli e Tremolada, schieramento più sbilanciavo in avanti. La Ternana prova – tra angoli e azioni varie – con diversi cross, con un perenne difetto: tutti i tentativi sono troppo profondi e per Audero non c’è nulla di più facile che bloccare la sfera in presa alta.

L’autogol di Plizzari, aria grigia Dopo un paio di contropiedi pericolosi ma non sfruttati – mancanza di precisione – dai ragazzi di Inzaghi, al 57′ ecco il raddoppio: ripartenza ben gestita, verticalizzazione immediata per Moreo che, dopo un primo miracolo di Plizzari (male Gasparetto in precedenza nella copertura), riesce a mandare in rete grazie all’aiuto del palo e dello stesso portiere, il cui tocco involontario è decisivo per lo 0-2. Semplice per il Venezia trovare l’affondo giusto. L’undici di Pochesci non riesce a creare chance rilevanti ed è costretta a provarci da lontano: Audero è bravo su Defendi, poi Albadoro spara sul fondo dopo un’azione in velocità per vie centrali. A venti minuti dal termine Pochesci decide che è ora di inserire Montalto al posto di Finotto: 3-3-4 con doppia punta centrale e altrettanti esterni. Non cambia praticamente nulla, perché la Ternana non riesce in alcun modo a bucare il trio difensivo ospite: Audero non deve far altro che controllare i cross che arrivano dalle sue parti.

Bene Ferruccio Mariani

L’uno-due che non ti aspetti, la beffa Tutto sembra andare verso il successo del Venezia e invece, nel giro di un minuto, la retroguardia dei lagunari crolla: Audero è battuto prima con una combinazione tra Albadoro e Montalto (mancino vincente del neo entrato), poi con un tiro rasoterra di Varone dal limite dell’area in seguito a un ‘break’ di Defendi sulla trequarti. Torna l’entusiasmo al ‘Liberati’. La squadra di Inzaghi è in difficoltà e la Ternana cerca di ottenere il clamoroso successo nei minuti di recupero. Sorpresa dopo sorpresa ed ecco la beffa: Domizzi – Signorini infortunato e fuori dal campo – svetta bene in area su un corner e inchioda ancora Plizzari. Gasparetto dorme e la frittata è confezionata. Finisce 2-3.

‘Primavera’ ok Sorride invece la formazione ‘Under’ 19 di Ferruccio Mariani che, a Campitello, ha ottenuto il primo successo in campionato. A cadere è stato il Cagliari di Canzi, battuto per 2-0 nel pomeriggio: le marcature che valgono i tre punti sono di Trovato e Gargano.

 

Tabellino

Ternana U. (4-2-3-1): Plizzari; Vitiello, Gasparetto, Signorini, Favalli (46′ Varone); Paolucci, Defendi (c); Carretta, Tremolada (46′ Albadoro), Tiscione; Finotto (71′ Montalto). A disposizione: Bleve, Valjent, Ferretti, Marino, Zanon, Angiulli, Capitani, Taurino, Candellone. Allenatore: Sandro Pochesci

Venezia (3-5-2): Audero; Anđelković (76′ Cernuto), Modolo, Domizzi (c); Zampano, Falzerano, Bentivoglio, Pinato (66′ Suciu), Del Grosso; Moreo (85′ Soligo), Zigoni. A disposizione: Vicario, Bruscagin, Fabiano, Gori, Garofalo, Štulac, Signori, Marsura, Mlakar. Allenatore: Filippo Inzaghi

Arbitro: Antonio Di Martino di Giulianova (assistenti Borzomì e Tardino; quarto ufficiale Ivan Robilotta di Sala Consilina).

Marcatori: 83′ Montalto, 84′ Varone (TU); 2′ Zigoni, 57′ Plizzari a., 90+1′ Domizzi (V)

Calci d’angolo: 4-5

Recupero: 0; 4.

Spettatori: 4.129 (paganti 2.052, abbonati 2.077)

 

Secondo tempo

90+4′ Termina il match.

90+1′ GOL! Il Venezia passa su un calcio d’angolo: Domizzi svetta – Signorini era fuori – in area e batte Plizzari.

86‘ Contropiede non sfruttato dai rossoverdi: Carretta è controllato da un difensore ospite.

84′! GOL! Clamoroso pareggio della Ternana: Varone, servito ai venti metri, prende palla e con un destro di rara precisione dal limite dell’area batte Audero.

83′ GOL! La Ternana accorcia le distanze su una combinazione tra Albadoro e Montalto: l’attaccante stoppa in area e con il sinistro batte Audero.

80′ La Ternana rischia di prendere il terzo gol su un buon contropiede gestito da Falzerano e Zigoni: Plizzari esce con la giusta tempistica sul numero 9 ed evita la marcatura lagunare.

71′ Pochesci si gioca l’ultima carta e dà spazio a Montalto: fuori un insufficiente Finotto.

65‘ Ci prova anche Albadoro dopo un’azione in velocità per vie centrali: specchio della porta non centrato.

63‘ Tentativo di Defendi dalla distanza: Audero blocca in due tempi.

57′ GOL! Autogol di Plizzari sugli sviluppi di un contropiede: campo aperto per i lagunari, prima conclusione di Moreo respinta dal portiere, quindi nuovo tiro con deviazione, palla sul palo e rimbalzo sul corpo del rossoverde.

52′ Contropiede Venezia: Vitiello rimane solo contro due attaccanti, la mancata precisione dei lagunari salva i rossoverdi.

50′ Tutti i cross rossoverdi sono ben bloccati da Audero: troppo sul portiere e profondi i tentativi della Ternana.

46′ Entrano Albadoro e Varonem out Favalli e Tremolada nella Ternana.

Primo tempo

45′ Termina il primo tempo.

41‘ L’ex Matera è il più attivo, ma sbaglia spesso il passaggio finale per i compagni di squadra.

37′ Carretta rientra sul sinistro e calcia dalla distanza, non c’è precisione.

36‘ Altra occasione Venezia e sempre sul filo Zampano-Zigoni: cross dell’esterno e colpo di testa dell’ex Spal, la sfera è alta per fortuna dei rossoverdi.

30‘ Carretta viene a contatto in area – situazione simile a quella di Chiavari – con Domizzi e va a terra mentre era lanciato verso Audero: l’arbitro lascia proseguire, proteste Fere.

23‘ Defendi arriva al limite dell’area ma non calcia subito: quando ci prova è bloccato da un difensore avversario.

21′ Grande occasione per il Venezia: assist di Falzerano dalla destra, dall’altro lato arriva Del Grosso che, con il mancino, chiama al grande intervento Plizzari.

16‘ Non trova sbocchi la manovra rossoverde.

10′ Assist di Tiscione in profondità per Tremolada: leggermente troppo lungo, Audero esce e blocca.

5′ Tiro di Defendi dalla distanza: c’è potenza, ma è troppo centrale. Blocca Audero.

2′ GOL! Ternana subito in svantaggio: Zampano avanza sull’out destro e crossa in mezzo, dove trova un libero Zigoni. Destro di prima intenzione e Plizzari è al tappeto.

1′ Palla al Venezia.

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