Terni, 30 mila euro di multe in una notte

Locali ‘stangati’ in città a seguito dei controlli congiunti su somministrazione alcol, igiene e regolarità del personale impiegato: «Andremo avanti»

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Sanzioni per 30 mila euro, sospensione della licenza per somministrare cibi e bevande ad un circolo privato, sette patenti ritirate ad altrettanti giovani per guida in stato di ebbrezza ed oltre duecento persone controllate. Questo il bilancio della prima ‘ondata’ di accertamenti su locali pubblici, nightclub e circoli di Terni eseguita lo scorso weekend, nella notte fra sabato e domenica. In campo la divisione Pasi della questura di Terni, polizia locale (annonaria), polizia stradale, Nil del carabinieri e funzionari del Nucleo ispettorato del lavoro.

Cosa hanno controllato

Sotto la lente, in particolare, ci sono finiti il rispetto del divieto di vendita e di somministrazione di alcol durante l’orario notturno, della normativa su igiene e sicurezza nei locali, la regolarità dei buttafuori e il corretto esercizio dei servizi di noleggio con conducente, spesso abusivamente attivati per l’accompagnamento dei ragazzi alle e dalle discoteche.

Claudia Di Persio

«Non ci fermiamo qui»

«È assolutamente necessario un maggior coinvolgimento dei gestori delle discoteche e degli altri locali di intrattenimento notturno nella costruzione di ambienti di divertimento sicuri, al riparo da ogni forma di illegalità e abuso», sottolinea il questore di Terni, Antonino Messineo. «Un aspetto particolarmente delicato sul quale è necessario intervenire – afferma Claudia Di Persio, dirigente della divisione polizia amministrativa (Pasi) della questura – è la somministrazione di bevande alcoliche ai giovani durante la notte. In tutti i locali controllati, infatti, è stata rilevata la vendita di cocktail alcolici tra le 3 e le 6 del mattino, in una fascia oraria, cioè, in cui la legge proibisce in modo assoluto la somministrazione di bevande alcoliche e, ancor peggio, la loro erogazione in modo disinvolto, vale a dire senza un preventivo accertamento dell’età dei richiedenti». I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.

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