Terni: «A Collescipoli una nuova università»

L’idea, spiega l’assessore Stefano Bucari, «è quella di riutilizzare palazzo Catucci, già sede della facoltà di Economia». Pronto il bando per l’utilizzo dell’immobile

Condividi questo articolo su

di Fra.Tor.

Si prospettano nuove occasioni di valorizzazione per il borgo di Collescipoli a Terni. La giunta comunale ha, infatti, deliberato la predisposizione e pubblicazione di un nuovo avviso di manifestazione d’interesse per l’utilizzo e la gestione di palazzo Catucci come sede universitaria.

La proposta «Recentemente – spiega l’assessore Stefano Bucari – l’Università telematica Pegaso, ha inviato al Comune di Terni un progetto dal titolo ‘Integrazione dell’offerta formativa ai fini dello sviluppo del territorio’ manifestando interesse ad attuarlo, attraverso un accordo di sussidiarietà». Un progetto, aggiunge l’assessore, «che abbiamo ritenuto molto interessante».

L’Università telematica Pegaso, si legge nella delibera, «attraverso accordi sussidiari con le più importanti e strategiche città italiane, sviluppa progetti di settore al fine di operare attraverso una pianificazione integrata dell’attività sui i temi della cultura, formazione ed innovazione per raggiungere l’obiettivo fondamentale della coesione economica e sociale di un ambito nazionale. Attraverso la collocazione delle sedi universitarie punta a diversificare e integrare la tradizionale attività formativa presente nelle singole realtà regionali e locali».

Gli obiettivi Con gli accordi sussidiari «l’Università si vuole porre come canale d’incontro con le aziende e veicolo d’innovazione del sistema produttivo, sostenendo la formazione e lo sviluppo di specifiche professionalità che possano soddisfare le esigenze di sistema socio-economico e favorire l’occupabilità dei destinatari. Gli obiettivi – è scritto ancora nel testo della delibera – sono la valorizzazione dei talenti, la diffusione dell’innovazione e dello sviluppo nei territori, il rafforzamento del dialogo attraverso la ricerca e il sistema delle imprese e delle associazioni culturali e il supporto per reperire sul mercato regionale le risorse umane».

Collescipoli Il progetto può essere sviluppato, sottolinea Bucari, «attraverso una costituzione di una partnership tra il Comune di Terni, l’Università telematica Pegaso e la rete delle associazioni locali e degli organismi di categoria. Per poter sviluppare il progetto l’Università Pegaso ha individuato palazzo Catucci a Collescipoli, un edificio di pregio architettonico, chiuso da anni, che è dotato di tutte le caratteristiche indispensabile per essere reso funzionali per le finalità didattiche».

Palazzo Catucci Secondo l’assessore, «L’attuazione del progetto è coerente con le politiche di sviluppo del Comune di Terni e consente di rivitalizzare l’antico borgo di Collescipoli, oggetto di importanti investimenti per poter fornire una destinazione universitaria a importanti e pregiati palazzi presenti nel suo tessuto edilizio». La chiusura della facoltà di Economia delle imprese a Collescipoli, nel 2013, «ha comportato l’abbandono degli edifici, la loro chiusura che sta determinando seri problemi di carattere gestionale, costi ingenti per la loro manutenzione ordinaria e straordinaria e un progressivo invecchiamento dovuto proprio al loro attuale stato». In particolare, palazzo Catucci, «costituisce un bene di alto interesse storico-culturale e per sua caratteristica impone una costante e attenta opera di mantenimento e valorizzazione che non è compatibile con l’attuale stato di inutilizzo».

Vitalità al borgo Dal punto di vista economico «stipulare un accordo sussidiario di scopo con l’Università e una rete di associazioni locali e altri organismi di categoria, consente di attuare un programma di sviluppo coerente con l’obiettivo di rendere dinamico il borgo e attuare un obiettivo di ripresa economica del contesto ed evitare i fenomeni di spopolamento e di degrado sociale».

Avviso pubblico Per dare la più ampia pubblicità e partecipazione all’iniziativa, spiega Bucari, «abbiamo stabilito di pubblicare per 15 giorni un avviso pubblico sul sito internet del Comune di Terni per valutare l’interesse di altri soggetti ad attuare un progetto di sviluppo mediante la stipula di un protocollo d’intesa operativo, sussidiario e di scopo con il Comune di Terni. A condizione che i costi di gestione e di manutenzione ordinaria e straordinaria di palazzo Catucci di Collescipoli non gravino più sul bilancio del Comune per tutta la durata del progetto. La manifestazione d’interesse dovrà essere corredata da una scheda di progetto indicando gli obiettivi di interesse pubblico sul tema dello sviluppo economico del territorio, la durata del progetto, le finalità e la partenership proposta». In seguito alla conclusione del periodo di pubblicazione dell’avviso, gli uffici incaricati valuteranno le proposte a confronto con quella dell’Università telematica Pegaso e proporranno alla Giunta l’approvazione del progetto di sviluppo e lo schema di protocollo d’intesa operativo, sussidiario e di scopo al fine di procedere alla costituzione di una rete di sinergia con le associazioni locali e gli organismi di categoria interessati».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli