Terni, a Poscargano una strada da rally

Nuova denuncia di un lettore di umbriaOn: «Solo con modelli fuori strada e trattori agricoli si è facilitati al transito». E in caso di emergenza?

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La denuncia, l’ennesima, arriva da un lettore di umbriaOn: «Transitare per il tratto di Strada di Poscargano che va dai civici 32 al 40 e si ricongiunge con Strada di Carone (nelle campagne di Collescipoli) con normali automobili è impossibile. Sull’intera strada sono presenti buche che arrivano alla profondità di ben oltre 20 centimetri e diametro di oltre un metro».

«Solo trattori» Alla luce di ciò, prosegue la denuncia, «percorrere tale tratto di strada con una normale automobile si mette a dura prova la meccanica della stessa con possibili rotture, pertanto solo con modelli fuori strada e trattori agricoli si è facilitati al transito, per non parlare della pericolosità di affrontare il transito stesso con motocicli o di mezzi di soccorso (ambulanze, pubblica sicurezza) in caso di necessità».

Problema che si aggrava Le buche, spiega il lettore, «sono presenti da vari anni, ma il prolungarsi della mancanza della basilare manutenzione, nel tempo ha solo accentuato il problema. Si capiscono le difficoltà economiche del Comune di Terni, ma crediamo che la spesa per riempiere le buche con della ghiaia stabilizzante e la ricopertura con l’asfalto si aggira su poche centinaia di Euro. Ricordando che i voti di noi cittadini residenti in campagna valgono quanto quelli di coloro che vivono in città, pertanto speriamo che l’amministrazione provveda alla sistemazione del tratto di strada interessato».

Bando di gara Il consigliere comunale Francesco Filipponi (PD) fa sapere al riguardo che «c’è una gara bandita tramite Mepa per 200 mila euro. Tra i vari punti dove s’interverrà, ha promesso l’assessore Sandro Corradi rispondendo alle interrogazioni proposte da me ed altri consiglieri, ci sarano via Euclide, via Casali, via Archimede e la strada di Poscargano».

«Fatti, non promesse» Il capogruppo della Lega Nord in consiglio regionale, Emanuele Fiorini, interviene sulla questione sottolineando come «gli interventi a Collescipoli non debbano riguardare solo le strade citate, ma anche via Luigi Masi. Ciò non solo in ragione delle condizioni del manto stradale, ma anche perché in quella zona ci vive una cittadina, Roberta, costretta sulla sedia a rotelle. In seguito ad un incidente questa donna, che ho avuto modo di conoscere personalmente, ha subìto varie operazioni alla schiena e può spostarsi dalla propria abitazione solo con l’ausilio dell’autoambulanza che la accompagna ad effettuare le terapie. Non può uscire sulla sedia a rotelle proprio per le condizioni di via Masi ed i mezzi di soccorso, con lei a bordo, sono costretti a procedere ad una velocità ridotta perché qualsiasi buca stradale, e lì ce ne sono, in seguito ai sobbalzi rischia di crearle altri e gravi problemi. Quanto agli interventi ipotizzati dal Comune – conclude Fiorini – l’auspicio è che non siano soltanto promesse ma che vengano attuati quanto prima».

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