Terni, addio Eleonora: lunedì l’ultimo saluto

Funerali nella chiesa di San Giovanni Bosco. Tante le testimonianze di cordogllio. Il vigile del fuoco: «Non mi abituerò mai»

Condividi questo articolo su

Si terranno lunedì alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco a Campomaggiore, i funerali di Eleonora Pacifici, la 31enne ternana morta in seguito all’incidente stradale accaduto giovedì sera in via del Colli, nella zona di Villa Palma.

Nessuna autopsia Il pm titolare del fascicolo, Raffaele Pesiri, non ha inteso disporre l’autopsia sulla salma della ragazza che, dopo il rito funebre, verrà tumulata nel cimitero di San Gemini.

Cordoglio Grande il cordoglio a Terni, e non solo, per la scomparsa di Eleonora, conosciuta e apprezzata da tanti che, dopo aver appreso la tragica notizia, si sono stretti attorno alla compagna e ai familiari. Una giovane piena di vita e di passioni, a partire dalla musica che aveva traformato in un lavoro, animando con le sue note e la sua voce tante serate, fra locali e feste private.

L’incidente Intanto la polizia locale di Terni ha di fatto concluso gli accertamenti sulla dinamica del sinistro. La 31enne avrebbe perso il controllo della Peugeot 2016 di cui era alla guida, sbandando e finendo lateralmente contro un muro, curvo, di una delle abitazioni di via dei Colli. Un impatto pieno, lato conducente, che non le ha lasciato scampo nonostante l’attivazione degli airbag. Inutili i soccorsi, Eleonora è deceduta poco dopo l’incidente.

Eleonora Pacifici

Ricordo toccante Fra le testimonianze più toccanti, quella di un vigile del fuoco di Terni, Danilo Vannini, fra i primi a soccorrere Eleonora. Il giorno dopo, postando la canzone ‘Dont cry’ dei ‘Guns N’ Roses’ su Facebook, ha voluto lasciare un suo personale ricordo: «Dedicata a chi c’era ieri sera, ai soccorritori, ai parenti, agli amici, a chi ti conosceva, a chi non ti conosceva come il sottoscritto ma ha tentato di tutto per strapparti a questo maledetto destino, a te che sei volata in cielo troppo presto per un maledetto incidente, a chi rimane e ti piangerà, a chi capisce che spesso ci lamentiamo per cose inutili e la vita è un soffio amaro a volte! Oggi non scorre niente, peggio del solito! Non mi abituerò mai a questo tipo di interventi, mai! Oggi il mio pensiero va anche a tuo padre, perché lo sono anche io ed un padre non può vedere andar via una figlia così! Non è giusto! R.I.P.».

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli