«Un piano di espansione strategico e di qualità che porterà nei prossimi anni ad investimenti per 300 milioni di euro e ad una significativa crescita dell’occupazione». Con queste parole Catiuscia Marini, presidente della Regione, ha ‘accolto’ l’intervento dell’amministratore delegato di Alcantara, Andrea Boragno, in merito al piano d’incremento della capacità produttiva dell’azienda delineato giovedì mattina allo stabilimento di Nera Montoro: «Di ciò l’Umbria e la sua comunità regionale devono essere grati», ha sottolineato la Marini.
Espansione Presenti per lo svelamento del piano anche il vice presidente della Regione Fabio Paparelli, il Ministro per la coesione territoriale Claudio De Vincenti e il sindaco di Narni Francesco De Rebotti. «Questa azienda – ha messo in evidenza la Marini – non è una sopravvissuta del passato, bensì è una impresa che con coraggio e lungimiranza ha voluto attraversare controcorrente il ‘mare’ della crisi economica, investendo soprattutto in ricerca ed innovazione. Elementi che rappresentano il valore aggiunto ed il motivo del successo industriale di Alcantara che oggi presenta un piano straordinario di sviluppo e crescita. Qui c’è un pezzo importante della storia industriale della nostra regione, del territorio di Narni e Terni, ma anche del Paese, della tradizione industriale manifatturiera, del ‘Made in Italy’».
Giovanni Belloni e Catiuscia Marini
Guardare al futuro La Marini ha elogiato il piano dell’azienda, rimarcando che «dobbiamo essere riconoscenti al management, alle maestranze ed alla proprietà per aver saputo guardare al futuro, aver saputo guardare alla globalizzazione come opportunità; inoltre, Alcantara rappresenta anche un modello positivo di equilibrio tra attività produttiva e compatibilità ambientale, specie in un contesto paesaggistico come quello in cui lo stabilimento è ubicato».
Maggior fiducia La presidente della Regione conclude mettendo in rilevanza il fatto che «l’Umbria e l’Italia hanno bisogno di queste imprese, di queste esperienze positive, che investono su innovazione, ricerca, nuovi mercati. Industrie come Alcantara ci fanno guardare al futuro con maggior fiducia, soprattutto in un momento difficile per la nostra regione anche a causa della vicenda sisma. E vorrei cogliere questa circostanza per rinnovare un sincero ringraziamento anche per la vicinanza e la concreta solidarietà mostrata da azienda e dipendenti per le popolazioni colpite dal terremoto».
