Terni: «All’ospedale devo dire ‘grazie’»

Lettera aperta di un paziente operato alla testa dopo un incidente avvenuto proprio davanti il plesso ospedaliero

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di Piero Frattaroli

Il 2 luglio dopo aver parcheggiato il ciclomotore nel parcheggio antistante la sbarra, procedendo a piedi verso l’ingresso dell’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, sono stato investito da una autovettura nella zona pedonale che precede l’ingresso dell’ospedale.

L’auto procedendo in retromarcia mi ha urtato senza che io me ne accorgessi scaraventandomi a terra. Nella caduta ho battuto la testa sul manto stradale, perdendo i senti. L’autista del mezzo che sembrerebbe essersi inizialmente fermato per raccogliere i miei effetti personali, ha consegnato il tutto al personale dell’ospedale e si è allontanato senza lasciare nominativo e recapiti.

Dai racconti ho saputo di essere stato immediatamente soccorso dal 118 e da un medico del pronto soccorso, il dottor Carini e da tutta l’equipe medica, di essere stato medicato e di aver fatto tutti gli accertamenti del caso per poi essere posto in osservazione per 24 ore. Sono stato dimesso dall’ospedale dopo 24 ore.

Dopo 20 giorni, sono stato sottoposto ad una tac di controllo che evidenziava la presenza di un ematoma. Il dottor Conti, neo primario della neurochirurgia ha prescritto una ulteriore tac di controllo per il giorno 3 agosto, nel frattempo mi è stato consigliato un periodo di riposo a casa, evitare scale, evitare assolutamente mezzi come auto o ciclomotore. Il 3 agosto sono stato sottoposto alla tac di controllo che evidenziava un peggioramento dell’ematoma, a causa di ciò, il 6 agosto sono stato operato alla testa con un ottimo risultato.

Tutto questo per dire che nel cosiddetto ‘maltrattato’ ospedale di Terni, al contrario di quanto si pensi o si dica, ci sono dei professionisti ai quali va il mio più caloroso ringraziamento. Un sincero grazie va anche al medico del pronto soccorso, il dottor Carini, al dottor Commissari anestesista della sala operatoria e al primario dottor Conti per la sua umanità e pazienza e alta professionalità nei confronti dei pazienti e a tutto il personale medico ed infermieristico dei reparto per la loro disponibilità e conforto che hanno avuto con me e con chi era ricoverato accanto a me.

La speranza che una tale professionalità, dedizione e passione per il lavoro svolto verso tutti coloro che hanno bisogno di cure non venga dispersa o allontanata dalla nostra amata città di Terni.

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