Terni, botte in centro: tre 20enni in ospedale

Lite a colpi di calci e pugni in piazza dell’Olmo per questioni di gelosia, tutti medicati al Santa Maria. Indaga la polizia

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Tre ragazzi finiti all’ospedale con contusioni varie, un trauma facciale e un trauma cranico: notte di botte, quella tra venerdì e sabato, in vico dell’Olmo, a pochi metri dalla nota piazza del centro di Terni, per una lite che ha visto protagonisti alcuni giovani del posto, due amici di 24 e 22 anni e un loro coetaneo, lite che sarebbe stata scatenata da motivi legati a qualche apprezzamento di troppo alla fidanzata di uno di loro. Sull’episodio, nel massimo riserbo, indaga la polizia.

I fatti e i motivi

Il tutto è accaduto poco dopo la mezzanotte, quando i due amici, in compagnia della fidanzata di uno di loro e di alcuni amici, stavano trascorrendo la serata tra due chiacchiere e una birra. Secondo il loro racconto, il più grande dei due sarebbe stato avvicinato dall’altro ragazzo, che gli ha chiesto di spostarsi di qualche metro per parlare. «Vieni con me che ti devo dire una cosa, tu ci stai provando con la mia ragazza» gli avrebbe detto. A quel punto, tra insulti e spinte, è scaturita la lite. «Mi ha sferrato due pugni in faccia e una testata – la ricostruzione del 24enne -. Quando è interveuto il mio amico in mia difesa, pure lui ha rimediato ripetuti pugni al volto per poi cadere, sbattere la testa e perdere i sensi per alcuni minuti. L’aggressore intanto è fuggito».

L’altra versione

Decisamente diversa la versione dell’altro ragazzo, che a sua volta ha raccontato alla polizia di essere stato aggredito soltanto per aver chiesto un chiarimento, visto che la sua ragazza sarebbe stata prima importunata e poi strattonata dal gruppo dei due coetanei. «Non sono scappato, piuttosto sono stato io a chiamare le forze dell’ordine – è la sua versione – dopo che alla richiesta di spiegazioni del comportamento tenuto con la mia fidanzata mi hanno insultato e poi, in particolare il 22enne, messo le mani addosso, anche con l’aiuto degli altri amici, colpendomi pure ripetutamente a calci alla schiena, al collo, alla testa, al petto». Due versioni dunque molto contrastanti, entrambe al vaglio della polizia, anche con l’aiuto diversi testimoni, visto che la zona a quell’ora era come ogni fine settimana molto frequentata.

I referti

Dopo l’episodio, il 24enne e il 22enne sono stati ricoverati al Santa Maria nel reparto di osservazione breve del pronto soccorso. Entrambi hanno riportato una prognosi di 10 giorni, il primo per un trauma facciale e contusioni al volto, l’altro per un trauma cranico. Stessa prognosi anche per l’altro ragazzo, anche lui medicato all’ospedale, che ha riportato pure lui contusioni in varie parti del corpo. Le indagini della polizia, dopo le reciproche denunce, chiariranno meglio i contorni della vicenda.

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