Terni, Business school: ‘Travel Up’ vincente

È l’idea della 3D-Turismo la prima classificata al contest del progetto alternanza scuola-lavoro che Umbria Risorse ha realizzato all’interno dell’istituto Casagrande-Cesi

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È la classe 3DC-Turismo la prima classificata al quarto contest del progetto alternanza scuola-lavoro ‘Business school’ che Umbria Risorse ha realizzato durante l’anno scolastico all’interno dell’istituto Casagrande-Cesi di Terni. Umbria Risorse aiuterà gli studenti a sviluppare il progetto di un App, ‘Travel Up’, premiata per l’idea di business.

Il ‘Business school’

Si tratta di un percorso di formazione imprenditoriale proposto dall’istituto, in collaborazione con Umbria Risorse, che intende far riscoprire le potenzialità di intraprendenza produttiva che ogni studente possiede. Il progetto prevede di fare orientamento agli studenti circa il loro percorso universitario/lavorativo con particolare attenzione alla presa di coscienza del proprio valore attraverso lo sviluppo di un’idea, che li aiuterà alla scelta di un percorso universitario più consapevole, la creazione di un’identità digitale per aumentare l’uso più consapevole degli strumenti e del web anche per il futuro professionale, lo sviluppo delle competenze necessarie per l’ingresso nel mondo del lavoro, partendo dalla generazione di una propria idea di impresa, diventando imprenditori di se stessi attraverso la creazione di una start-up.

‘Travel Up’

L’applicazione vincitrice del progetto, hanno spiegato gli studenti, «rende accessibile il turismo a persone con particolari esigenze, sia fisiche che cognitive. Si può trattare quindi una ‘semplice’ celiachia fino a tutte le varie tipologie di disabilità fisiche. Una volta scaricata l’app una persona, ad esempio in carrozzina, che si trova in città e ha la voglia di visitare un luogo di culto o d’arte, può trovare l’elenco completo dei luoghi accessibili in carrozzina. Oppure un celiaco o un vegetariano ha la possibilità di vedere tutti i ristoranti che hanno un menù dedicato».

Gli altri progetti

Oltre a ‘Travel Up’ in gara c’erano altri tre progetti. ‘Game Over’, della classe 3 Afm, è «un’applicazione che consente ai genitori di essere a conoscenza del tempo di utilizzo da parte dei loro figli dei dispositivi elettronici; se questo avviene per un arco di tempo elevato i genitori possono addirittura spegnere l’applicazione da remoto». C’era poi ‘Eye Plus’, della 3 B Sia, «un microchip in grado di localizzare e salvaguardare alcuni parametri vitali delle persone disabili o incapaci come bambini e anziani. Collegato ai telefoni cellulari dei famigliari, al medico di famiglia e ad un centro di medici esperti, permette soccorrere nel breve tempo possibile la persona». Infine ‘My Ed’, sempre della 3 Afm, che per il progetto si è divisa in due gruppi, «è un’applicazione che raccoglie tutti i documenti d’identità e non di una persona. Per entrare nell’applicazione è necessario un codice che verrà rilasciato dalla questura in modo da rendere tutto sicuro e registrato».

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