Polo nautico Piediluco, Latini firma giovedì

Terni, protocollo d’intesa per la riqualificazione: un mese e mezzo dopo l’appuntamento in fondazione Carit il sindaco è pronto a chiudere la vicenda

Condividi questo articolo su

di S.F.

A dare l’annuncio – nel corso della conferenza stampa alle Piscine dello stadio per il V° meeting nazionale di nuoto, palestre della salute e allenamenti di vita – è stata direttamente l’assessore allo sport Elena Proietti. Giovedì mattina si chiude la vicenda iniziata lo scorso 4 aprile con il temporaneo ‘no’ del sindaco Leonardo Latini al protocollo d’intesa per la riqualificazione del polo nautico di Piediluco: alle 9.30 il 44enne avvocato andrà a palazzo Montani Leoni per prendere la penna e firmare il documento.

LA SCORSA SETTIMANA IL VIA LIBERA DELLA GIUNTA ALLA FIRMA

Il centro federale

Un mese e mezzo dopo

Il passo del Latini arriva ad oltre un mese e mezzo dall’appuntamento di inizio aprile in casa fondazione Carit. In quella circostanza il protocollo d’intesa – interventi per circa 1 milione di euro – fu firmato dalla Regione Umbria (stazione appaltante), l’ente del presidente Luigi Carlini, la Federazione italiana canottaggio, il Circolo canottieri Piediluco e la Erg S.p.A.: «Il sindaco – fu specificato nella delibera di giunta del 22 maggio – pur mantenendo I’interesse a sostenere unitamente agli altri predetti soggetti interessati il progetto di valorizzazione del centro nautico, ha ritenuto necessario, prima di sottoscrivere il protocollo in questione, che, attesa la natura trasversale ed intersettoriale della materia di cui trattasi, gli uffici comunali competenti effettuassero, anche alla luce delle indicazioni dettate dal segretario generale, approfondimenti di tipo giuridico, amministrativo e contabile».

Proietti e Latini con Abbagnale, Scordo e Mulas

La non interferenza

LA PRESSIONE DELLA FONDAZIONE CARIT

Il Comune inoltre sottolinea anche che «nelle fasi di progettazione, approvazione ed esecuzione dei lavori, i soggetti competenti dovranno valutare tutte le interferenze sia funzionali che ai fini della sicurezza, garantendo il rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema del lago di Piediluco ed assicurando, tra l’altro, di non interferire, in alcun modo, con le attività e con le strutture e le infrastrutture del centro, di proprietà del Comune di Terni, che sono state affidate all’Ast per consentire le attività sportive di canottaggio del Circolo Lavoratori Terni». Demandato inoltre al consiglio comunale ogni decisione legata all’ipotesi di proroga dei contratti di gestione degli impianti sportivi.

4 APRILE: «MONDIALI MINATI»

Obiettivo mondiale 2021

Si guarda al 2021 e alla possibilità di ospitare a Piediluco un evento internazionale: previsto la costruzione di una nuova torre di arrivo, l’adeguamento dei campi di regata, lavori sulla rete infrastrutturale per la trasmissione dei dati e il miglioramento delle strutture per l’idonenità a gare di stampo mondiale. Vedremo gli sviluppi.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli