Rilevazione della massa passiva – 180 giorni di tempo dall’insediamento, avvenuto l’11 aprile, salvo procedura semplificata – del Comune di Terni, l’Organo straordinario di liquidazione si mette in moto. Il secondo atto ufficiale dell’Osl (presidente Giulia Collosi, Eleonora Albano e Massimiliani Bardani gli altri componenti) dà il via all’azione per la presentazione del piano: ‘invitati’ i creditori, o comunque chi ritiene di esserlo, a farsi avanti per essere ‘ammessi’ nella massa passiva. Ci sono due mesi di tempo.
L’OSL, LAVORI PUBBLICI E INCOMPIUTE: SI VA VERSO LO SBLOCCO (PIANO ENTRO IL 23 APRILE)
Palazzo Spada
GIULIA COLLOSI, ELEONORA ALBANO E MASSIMILIANO BARDANI, I TRE COMPONENTI DELL’OSL
La nota L’organo straordinario di liquidazione invita «chiunque ritenga di averne diritto – si parla di crediti, appunto – a presentare nelle forme consentite dalla legge entro il termine perentorio di sessanta giorni». Sarà necessario inviare la documentazione contenente le generalità complete o ragione sociale ed indirizzo, l’oggetto del credito vantato nei confronti del Comune, l’importo del credito, l’indicazione del periodo temporale in cui è maturato il credito, idonea documentazione atta a dimostrare la sussistenza del debito dell’ente, eventuali cause di prelazione ed eventuali atti interruttivi della prescrizione.
