Terni, investì due carabinieri: condanna

Il complicato arresto era scattato lo scorso maggio. L’uomo – 30enne del Marocco – era stato trovato con 20 chili di hashish

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Lo scorso del 23 maggio era stato intercettato dai carabinieri – Norm, Piediluco e nucleo investigativo di Terni – mentre sfrecciava in sella ad una moto, una Honda CBR poi risultata rubata, lungo la strada Valnerina. L’alt era scattato a Collestatte Piano ma il centauro, 32enne del Marocco (M.M. le sue iniziali), aveva accelerato investendo uno dei militari (25 giorni di prognosi per lui). Poi era stato fermato ma, nel tentare una disperata fuga a piedi, aveva aggredito un altro carabiniere per una prognosi di 20 giorni.

Tanta droga

Alla fine per il 32enne era scattato l’arresto e il motivo di tanta violenza era stato presto spiegato: aveva con sé ben 20 chili di hashish e alcune dosi di cocaina. Un vero e proprio ‘corriere’ della droga sull’asse Spoleto-Terni, lo stesso su cui si erano mossi i militari che nel contesto dell’operazione antidroga avevano arrestato altre tre persone, fra cui la compagna del magrebino.

La sentenza

Lunedì pomeriggio l’uomo è stato giudicato con rito abbreviato dal tribunale di Terni che lo ha condannato – giudice Federico Bona Galvagno – a quattro anni e otto mesi di reclusione. In aula il pm Barbara Mazzullo aveva chiesto sei anni e dieci mesi. Dopo le settimane trascorse in carcere, il 32enne – contestualmente alla sentenza – si è visto applicare gli arresti domiciliari. È difeso dagli avvocati Francesco Mattiangeli e Massimo Proietti. I due carabinieri feriti, parti civili attraverso l’avvocato Stefano Colalelli, si sono visti riconoscere provvisionali di 5 mila e 2 mila euro ciascuno. Il resto del risarcimento verrà determinato in sede civile.

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