Piediluco, Comune-Fic: contratto d’uso al 2025

Terni, un passaggio necessario per avviare i lavori di riqualificazione in mano alla Ardeatina appalti. La ‘svista’ sul mondiale 2021 post bagarre

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«Dare modo alla federazione di rifondere il mutuo acquisito e investito sulla struttura stessa», oltre ad avvalersene «per il raggiungimento delle finalità istituzioni ad esse deputate, in particolar modo per il funzionamento del centro nazionale di canottaggio istituito». Questa la motivazione alla base – e anche per far partire i lavori di riqualificazione da poco meno di 400 mila euro, dei quali 192 mila a carico del Comune ed il restante in capo alla Fic – della modifica ed integrazione del contratto d’uso del polo di Piediluco: la scadenza passa dal 12 ottobre 2024 allo stesso giorno del 2025.

IL CAOS PIEDILUCO: ADDIO MONDIALE FINO AL 2024

Giuseppe Abbagnale

Lo step e il mutuo

Questo passaggio era già stato anticipato la scorsa settimana dall’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche, in piena bagarre – coinvolto lui e il presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli – politica per la mancata candidatura/assegnazione di Piediluco al mondiale juniores del 2021. La Ardeatina appalti – vincitrice del bando – è pronta ad iniziare, ma prima occorreva questa integrazione: la Fic, in questo modo, può procedere con l’acquisizione del mutuo con il credito sportivo. Da ricordare che il primo contratto d’uso risale all’ottobre del 1984, poi rinnovato per ulteriori vent’anni (all’epoca di mezzo c’era l’azienda di promozione turistica del ternano, oltre al Circolo canottieri Piediluco).

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Il centro remiero della Fic

La ‘svista’ sul mondiale: auspicio scaduto

Nel corpo del provvedimento non può non sfuggire una ‘svista’ – il documento è stato redatto pre lite su Piediluco, tuttavia si poteva correggere visto che è stato deliberato lunedì mattina – legata proprio alla questione che ha scatenato il caos la scorsa settimana: «A conferma della volontà di fare una riqualificazione definitiva – si legge – di un centro che rappresenta già un fiore all’occhiello del territorio, rendendolo all’avanguardia e pronto per ospitare gare internazionali dal 2021, così come a diventare sede stabile della Federazione italiana di canottaggio, e l’auspicio che fra due anni si possa disputare qui quel campionato mondiale che tutti aspettano.  Un ottimo trampolino anche per far conoscere Terni e il suo territorio». Ecco, appunto. C’è da aumentare il range.

IL BANDO DEL COMUNE: ARDEATINA APPALTI PRONTA

La crescita di Piediluco e la verve

L’amministrazione infine spiega che il centro di Piediluco « è in costante crescita, come dimostrano anche i numeri della recente edizione del Memorial D’Aloja, che ha visto iscritti partecipanti da trentacinque nazioni, un ‘mezzo mondiale’. Piediluco è apprezzatissimo ed è al centro dell’attività della Federazione italiana canottaggio, con una ‘verve’ nuova e caratteristiche più importanti».

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