Culture Hack, in cifre, è questa: 96 partecipanti, 12 team, 3 sfide, 18 ore per elaborare una soluzione. E il tutto sta accadendo al Caos, dove è in corso il primo hackathon delle scuole per la cultura.
LE FOTO DEL CAOS ‘INVASO’ DAGLI STUDENTI
L’evento 30 ragazzi del liceo classico-artistico, 20 del liceo scientifico ‘Donatelli’ e 13 del ‘Galilei’, 27 dell’istituto tecnico ‘Allievi-Sangallo’ e 8 del ‘Gandhi’ di Narni Scalo, sono stati chiamati ad affrontare tre sfide legate alla candidatura di Terni a ‘capitale italiana della cultura‘ ed a cercare di risolverle progettando prodotti o servizi rivolti ai loro coetanei: dal racconto della città e di cosa accade, all’esperienza nel mondo del lavoro quando si è ancora studenti, a soluzioni che favoriscano l’utilizzo dei beni comuni.
Domenica i risultati Culture Hack si concluderà domenica pomeriggio, quando i dodici team presenteranno il risultato del lavoro ai loro compagni di avventura che, insieme alla giuria, sceglieranno i vincitori delle sfide. A concludere la due giorni interverranno Anna Testa, responsabile dell’acceleratore Tim di Milano e Peppe Sirchia della Farm Cultural Park di Favara.