Terni: «Decoro urbano, pronto un milione»

L’annuncio viene dalla vice sindaco, Francesca Malafoglia, dall’assessore Sandro Corradi e il presidente di Asm, Carlo Ottone: gli interventi e le aree cittadine interessate

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I soldi (990 mila euro) «sono stati reperiti tra quelli destinati alle spese correnti, compresi quelli dei così detto ‘canoni idrici‘», ha spiegato l’assessore Sandro Corradi, soprattutto perché, ha detto la vice sindaco Francesca Malafoglia, «l’appetibilità di un territorio passa anche dalla qualità estetica della città». E, insomma, tre aree cittadine saranno oggetto di una serie di interventi di riqualificazione urbana importante, grazie anche ai 35 mila euro messi a disposizione dalla Fondazione Carit.

Le aree Si tratta «per la prima volta – ha chiarito Malafoglia – di un intervento integrato che prevede l’intervento sinergico di più soggetti, il Comune, l’Afor, l’Asm e le imprese che si sono aggiudicate i lavori sulla base di gare di appalto precise, che lavoreranno in sinergia per ridurre i tempi di intervento (tutto dovrebbe essere terminato nelle prime settimane del 2018, me il grosso dei lavori finirà prima di Natale; ndr) e ridurre al minimo l’impatto dei cantieri – a sinistra le aree interessate -sui cittadini».

I lavori L’assessore Corradi ha spiegato che gli interventi «riguarderanno trenta vie cittadine e, tenendo presenti le indicazioni che ci vengono dalla Prefettura in relazione alla necessità di incrementare la sicurezza cittadina, saranno destinati a conferire alle aree interessate, oltre che un aspetto più curato, una migliore illuminazione ed una maggiore copertura luminosa».

L’Asm Importante, ha detto il presidente Ottone, «è stata la possibilità di ricalibrare gli interventi, alla luce delle disponibilità economiche e delle finalità del progetto. Posizionare nuovi punti di illuminazione ‘a led’, per esempio, permetterà di unire una diversa e migliore copertura luminosa delle aree interessate, un notevole risparmio economico»

La scheda Questo il dettaglio dei progetti: «540 mila euro – spiega palazzo Spada – saranno spesi per le potature e la messa in sicurezza degli alberi, l’abbattimento di quelli pericolosi e le nuove piantumazioni; 140 mila euro andranno per il rifacimento dei marciapiedi e la sistemazione delle strade danneggiate dalle radici; con 60 mila euro si farà la manutenzione stradale e l’eliminazione delle buche; 20 mila euro serviranno per acquisire nuova segnaletica; con 30 mila euro si provvederà alla manutenzione delle strade con pavimentazione di pregio; 20 mila euro saranno spesi per i nuovi arredi in piazza San Pietro, piazza San Giovanni Decollato; con 35 mila euro (della Fondazione Carit; ndr) si farà un intervento complessivo su Largo Villa Glori; 20 mila euro andranno per la manutenzione e la nuova illuminazione al parco ‘ La Passeggiata’, Largo Miselli e via 1° maggio, oltre al potenziamento della videosorveglianza; con 100 mila euro si acquisteranno nuove attrezzature ludiche per i parchi cittadini»

I cantieri I tecnici comunali – Mauro Manciucca e Federico Nannurelli – hanno spiegato che si punta ad organizzare i lavori in modo da minimizzare l’impatto dei cantieri sulla cittadinanza: «Faremo in modo di evitare che si lavori nelle ore di punta e posizioneremo i cantieri stessi in zone lontane le une dalle altre così da evitare ingorghi del traffico». Per quanto riguarda gli alberi: «Se ci saranno degli abbattimenti, ogni pianta sarà sostituita da una nuova e di tipo idoneo al nostro clima, mentre le potature seguiranno un ordine cronologico che terrà conto del tipo di pianta. Quanto alle nuove piantumazioni, sono previste in piazza Solferino, viale Angelini, via Fratti, corso del Pololo, oltre alla messa dimora di fioriture stagionali nelle fioriere del centro».

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