Terni è senza Cardeto da 5 anni: «Vergogna»

Il comitato annuncia altre proteste a suon da catene. Intanto il 27 marzo i cittadini incontreranno il sub commissario del Comune

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di Raffaele Mastrogiovanni
Presidente comitato quartiere ‘Cardeto’

A giorni ci incontreremo di nuovo davanti ai cancelli del parco di Cardeto con i cittadini del quartiere ed in quella occasione cercheremo ancora una volta di presentare le nostre rimostranze ad una situazione non più sostenibile. Cinque anni di attesa quando il parco andava riconsegnato dopo 270 giorni.

Non stiamo a disquisire di chi sia la colpa, perchè i soggetti in campo sono molti. Ciò non toglie che sulla questione riteniamo ci sia stata un’innata leggerezza a scapito di tutti i cittadini. Da alcuni mesi non abbiamo più notizie della Ciam, né del suo interlocutore principale,il quale, nei mesi scorsi, annunciò in un comunicato stampa che a breve avrebbero riaperto un ulteriore step per accontentare gli abitanti della zona e i cittadini tutti. Ancora non abbiamo visto nulla di concreto e credo che apriranno questo ulteriore lembo di terreno come accadde nel 2014, in occasione delle elezioni amministrative.

Come già annunciato dai media, come comitato abbiamo contattato la segreteria del sub commissario al Comune di Terni per avere un appuntamento (fissato per il 27 marzo) e definire in quella circostanza gli sviluppi che dovranno esserci sull’intero parco. Del resto avevamo già inviato richiesta agli assessori Corradi e Giacchetti e a tutta la giunta comunale, richiesta formale per chiarire l’intera la questione.

Come comitato siamo totalmente delusi di ciò che é accaduto sulla questione parco e sulle tante promesse fatte dai nostri amministratori che nel tempo si sono vanificate. Di fatto c’è stato l’abbandono totale di una comunità che conta ben 2.214 abitanti che non meritava affatto questo trattamento.

 

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