Forse non si era trovato poi tanto male ‘al fresco’ – e si può anche capire – considerando che appena uscito, intorno alle ore 16 di martedì, tempo mezz’ora e si è fatto arrestare di nuovo. Protagonista del curioso fatto è un ternano di 34 anni – A.F. le sue iniziali – che martedì pomeriggio, appena varcata – in uscita – la soglia della casa circondariale di via delle Campore, borsone con effetti personali in spalla si è diretto verso un negozio di Maratta e lì ha tentato di rubare un trapano.
Record Purtroppo per lui, la vigilanza del locale si è accorta della cosa ed ha allertato la squadra Volante di Terni che, giunta sul posto, non ha potuto fare altro che arrestare il soggetto, ora finito nelle camere di sicurezza della questura in stato di arresto. L’uomo, gravato da numerosi precedenti di polizia, era finito in carcere lo scorso aprile per aver rubato un impianto audio-stereo da un supermercato di Terni.
Porta girevole Il giudice Massimo Zanetti lo aveva condannato ad un anno spedendolo in carcere, fino a quando martedì mattina la corte di appello di Perugia, dopo aver discusso il suo ricorso presentato dagli avvocati Francesco Standoli e Sara Iacaroni, ha ridotto significativamente la pena – a tre mesi – disponendone la scarcerazione. Immediata più o meno quanto il successivo arresto ed ora è possibile che le porte della casa di reclusione tornino ad aprirsi per lui. Senza neanche dover rifare il borsone.
